La Opinión
Bonucci e quell’inevitabile fine di un’era

Novanta minuti in panchina e come sentirli
Nel martedì di Champions League, dove sono arrivate le vittorie di Inter e Napoli, le luci di riflettori si sono accese anche su un altro grande ex protagonista del nostro campionato di Serie A, ma che ora è emigrato all’estero. Fin troppo chiaro il riferimento a Leonardo Bonucci. Il difensore ex Juventus è infatti rimasto in panchina per tutta la partita, proprio come accaduto contro lo Stoccarda in Bundesliga, Una decisione di certo non ben digerita e accettata dal giocatore, che nell’inizio di stagione era stato protagonista.

Bonucci già ai ferri corti con l’Union Berlino?
Secondo quanto raccontato da Sky Sport, il centrale avrebbe chiesto un confronto con l’allenatore dei teutonici Fischer. Insomma, una necessità di un chiarimento e un voler sapere se è considerato ancora al centro del progetto. Leo vorrebbe capire se c’è ancora quella fiducia e se sta lavorando come vorrebbe il tecnico. Non è un caso che, sui suoi profili social siano apparse immagini che lo vedono impegnato durante le sedute di allenamento. Ma in realtà gli spunti di riflessione possono essere tantissimi altri.
Bonucci ultimo baluardo ad alzare bandiera bianca?
Bonucci, in tutti questi anni di carriera, ha sempre fatto molto discutere, spaccando l’opinione pubblica ed essendo uno di quei qualsiasi personaggi che o si odia o si ama. Fatto sta che sul campo, a parte qualche piccola sbavatura ed errore, ha sempre detto la sua e si è sempre fatto valere. Non si può certo dimenticare come sia stato uno dei grandi protagonisti dell’Europeo vinto nel 2021. Il tempo però passa per tutti e inevitabilmente anche per lui. Quanto successo in estate con la Juventus, quando è stato gentilmente, o forse nemmeno troppo, messo alla porta, per molti è stata come la fine di un’era.

Leonardo Bonucci con la maglia della Juventus
Con il ritiro di Buffon, un Chiellini andato in America, Leonardo è diventato quasi l’ultimo baluardo a non voler alzare bianca. Un baluardo di un’epoca che via via sta scemando e diventando passato. Chiaro, il giocatore pensa di poter e voler ancora dare qualcosa di meritare di restare nel calcio che conta. Che cosa succederà nelle prossime settimane non è dato sapersi. Ma, si sa, che noi italiani in Germania, alla fine, riusciamo a spuntarla (quasi) sempre.
