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Sampdoria: Marassi come Anfield, si riparte da Fabio Borini

Sette punti in dieci partite, sedicesima posizione in classifica, in piena zona play-out. Questo è il drammatico bilancio della Sampdoria di Andrea Pirlo, che dopo le retrocessione dalla Serie A è scivolata nei bassifondi della Serie B. L’allenatore è finito immediatamente sul banco degli imputati, senza nemmeno il diritto di replica, perché oltre a essere una nobile decaduta, la Samp non sembra poter imporsi in un campionato che per lunghi tratti è più faticoso della massima serie, a cui i blucerchiati sono forse più abituati.
Nella serie cadetta ogni campo è una montagna da scalare, non si bada troppo al ritmo o all’estetica e costi quel che costi bisogna portare a casa il risultato. La vittoria a Marassi contro il Cosenza però potrebbe essere un punto di partenza importante, per tifosi, squadra e allenatore. Il Luigi Ferraris, a prescindere dalla categoria, è uno stadio sempre caldo che spinge i propri beniamini nell’area avversaria. la sfida contro il Cosenza è stata la cartina tornasole del momento Samp, ma questa volta a risolvere la pratica ci ha pensato Fabio Borini. L’attaccante della Doria ha sbloccato il risultato al 61′ su calcio di rigore, forse Borini avrà ricordato i tempi di Anfield Road e quando giocava in Premier League nel Liverpool, l’uomo simbolo di questa squadra è diventato proprio lui, l’uomo che ha giocato ovunque e che ha accumulato esperienza da vendere in giro per il mondo.
La scalata
La Samp raddoppia venti munito dopo, al minuto 81′ ancora Borini mette in ghiaccio il punteggio e condanna il Cosenza ala sconfitta, Marassi esulta e si gode tre punti che hanno un’importanza rilevante in un campionato dove contano i dettagli e serve tanto cuore. L liguri nell’undicesimo turno saranno impegnati sul campo del Sudtirol che attualmente si trova in zona play-off con 13 punti, 6 punti in più della compagine di Andrea Pirlo. Il campionato è ancora lunghissimo, la scalata verso la metà della classifica è questione di punti e concentrazione. La Sampdoria deve calcarsi nella nuova categoria vestendosi di umiltà e cercando di risalire la china, per poi magari ambire a una zona play-off che con un paio di vittorie di fila non è poi così lontana. Attenzione però anche a chi rimane dietro, sempre guardarsi le spalle.
