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Londra Nord in testa alla Premier: Postecoglou idolo Spurs, Arteta ci riprova
Il Tottenham di Ange Postecoglou
Dopo due settimane termina l’astinenza da Premier League per tutti gli appassionati del campionato più bello del mondo. Il massimo campionato inglese presenta tre derby e tante sfide da non perdere, con la classifica che vede al comando le due squadre del Nord di Londra, appaiate in classifica a quota 20 punti. Gli Spurs, nonostante l’addio di Harry Kane, hanno iniziato questa stagione con il piede sull’acceleratore e il merito è di Ange Postecoglou. L’ex allenatore del Celtic ha lasciato Glasgow e la Scozia per sbarcare nella città del calcio e misurarsi con un campionato dall’intensità diversa rispetto Scottish Premiership, forse è per quello che in molti all’inizio storcevano il naso.
Daniel Levy dopo aver ricevuto la nomea di mangia allenatori all’inizio di questa stagione aveva deciso di puntare sul tecnico 58enne australiano di origine greca, che in poche partite è diventato già idolo del popolo Spurs, che da Seven Sisters a Stamford Hill fa il tifo per il Tottenham. Il nuovo allenatore è ripartito dall’uomo simbolo del club, dopo Harry Kane, Heung-min Son con la fascia da capitano quest’anno ha una responsabilità in più e il peso di un attacco che ha perso Ivan Perišić per infortunio, ma ha visto il vibrante ritorno del brasiliano Richarlison che quest’anno sembra molto di più al servizio della squadra e soprattutto un giocatore più maturo. Lunedì sera nel posticipo il Tottenham ospiterà tra le mura amiche il Fulham in un derby londinese affascinante e pregno di passione, Spurs ovviamente favoriti ma mai dare per scontato i Cottagers che su ogni campo vendono cara la pelle.
L’Arsenal di Mikel Arteta
Anche l’Arsenal di Mikel Arteta guarda tutti dall’alto verso il basso, i Gunners cercano di approfittare dei passi falsi del Manchester City che quest’anno sembra più vulnerabile del solito, dopo la corsa al titolo della passata stagione i ragazzi di Arteta ci riproveranno anche quest’anno, L’anno scorso era stata fatale l’ultima parte di campionato con quel pareggio casalingo contro il Southampton (3-3) che probabilmente aveva tolto all’Arsenal possibilità e speranze di poter giocarsela con i Citizens fino alla fine.
L’impegno di domani vedrà i Gunners impegnati nella trasferta ostica di Stamford Bridge, il London derby contro il Chelsea è la prova del nove per capire se la compagine di Mikel Arteta ha intenzione di mettere la freccia e tentare di seminare le avversarie, aspettando ovviamente l’impegno del Tottenham che sarà impegnato nell’altro derby di giornata contro il Fulham. L’Arsenal di quest’anno ha aggiunto consapevolezza alla squadra che l’anno scorso ha giocato un calcio moderno e divertente, la filosofia calcistica di Arteta e una squadra giovane ma con giocatori che hanno già esperienza da vendere è un mix esplosivo che fa sognare quella parte di Londra Nord, che fa il tifo per i Gunners.