Juventus, Vermeeren si aggiunge alla lista per il post Pogba

Arthur Vermeeren, centrocampista classe 2005 dell’Anversa è uno dei profili seguiti dalla Juventus per gennaio. Il belga, nonostante la giovanissima età si è già ritagliato un posto tra i grandi ed è considerato un potenziale crack. Su di lui ci sono già diversi club europei. Secondo Sky Sport, i bianconeri in occasione del match di Champions League tra Anversa e Shakthar Donetsk, oltre a Suslov, avrebbero visionato anche Vermeeren. Il centrocampista si va dunque ad unire alla lista dei possibili rinforzi a centrocampo.

Samardzic alla Juventus: 45%

Secondo la Gazzetta dello Sport, la Juventus a gennaio potrebbe fare un tentativo per Samardzic. Il talento serbo è da sempre un pupillo di Giuntoli che lo ha cercato anche ai tempi del Napoli. I bianconeri vorrebbero proporre al club friulano un trasferimento con la formula del prestito con diritto riscatto già fissato che si tramuta in obbligo al raggiungimento di obiettivi, come la qualificazione in Champions. Inoltre, sarebbero disposti all’inserimento anche di una contropartita gradita ai friulani come ad esempio Iling Junior.

Vermeeren alla Juventus: 20%

Arthur Vermeeren ha una valutazione di circa 20 milioni di euro. Si tratta di un giocatore giovanissimo, ma già dal grande potenzialità. La Juventus deve trovare una mezz’ala per sostituire Pogba e il classe 2005 è entrato nella short list di Giuntoli. Si tratta di un calciatore titolare da due anni nel suo club e il cui valore è destinato ad aumentare. Si tratterebbe di un rtipico colpo alla Giuntoli. La valutazione di 20 milioni potrebbe essere abbattua dalla rescissione del contratto con Pogba.

Sancho alla Juventus: 10%

Il tabloid The Sun rilancia il possibile interessamento della Juventus per Sancho. L’inglese è ai margini dello United e vuole cambiare aria. Secondo il tabloid l’operazione potrebbe farsi in prestito con diritto di riscatto, ma solo se lo United coprisse parte dello stipendio. Al momento questa pista sembra comunque molto improbabile, nonostate ciò che scrivono in Inghilterra.

Davide Luciani