Thuram fa esplodere San Siro, il nuovo Milan, CR7 contro la Juve, rivelazioni Verratti, Sarri non ci gira intorno

Ci pensa il “vice Lautaro”

Tra pali e occasioni mancate, anche grazie a una giornata di grazia del portiere del Benfica, l’Inter di Simone Inzaghi vince “solo” 1-0 in casa contro i portoghesi. I tre punti hanno un peso specifico importante, soprattutto perché i lusitani scivolano in ultima posizione nel giorno a quota 0 punti. I nerazzurri sono primi a pari punti con la Real Sociedad, quattro punti nel girone che fanno ben sperare per il proseguo di un girone dove occorre mantenere sempre alta la concentrazione.

Marcus Thuram realizza la rete decisiva contro il Benfica

Nella serata in cui Lautaro Martinez non riesce a gonfiare la rete ci pensa Marcus Thuram che al 62′ toglie le castagne del fuoco e fa esplodere San Siro. La mediana nerazzurra, come al solito, infiamma la platea che dopo l’addio di Brozovic si era preoccupata, ma allo stato attuale delle cose il centrocampo dell’Inter si candida come uno dei più forti d’Europa. Forse è ancora presto per dirlo, ma la squadra meneghina non vuole lasciare nulla di intentato e anche in Europa l’Inter cercherà di arrivare più in fondo possibile.

Milan: non solo Leão

Vigilia di Champions League per il Milan che andrà a vedersela in casa del Borussia Dortmund, il muro giallo dei tifosi tedeschi proverà a spingere la quadra di casa verso la vittoria, ma i rossoneri reduci da tre vittorie di fila in campionato venderanno carissima la pelle. Stefano Pioli dopo la sconfitta patita nel derby ha scoperto le cosiddette seconde linee, con Noah Okafor che su tutti sembra aver stregato l’allenatore.

Il nuovo titolare del Milan?

La squadra sembra che pian piano possa perdere quella sorta di dipendenza dal singolo, con Rafael Leão che anche quando non è in giornata potrebbe contare su un impianto di gioco costruito a puntino per far sì che il Milan abbia più opzioni e variegate. La partita di questa sera sarà un banco di prova importante per valutare se il nuovo Milan potrà ripartire dai giovani.

CR7 rivuole gli arretrati

Nella giornata di oggi si terrà una nuova udienza davanti Collegio Arbitrale della FIGC, in cima alla lista la causa intentata da Cristiano Ronaldo contro la Juventus. Il portoghese aveva chiesto al club bianconero 19.5 milioni lordi relativi alle quattro mensilità, da Marzo a Giugno 2021, quando CR7 rinunciò al mensilità per andare incontro al club all’epoca della Pandemia.

CR7 e gli arretrati

Secondo quanto sostenuto dai legali di Cristiano Ronaldo, la Juventus non avrebbe ancora corrisposto gli arretratati dovuti al giocatore.

“Sei il prototipo del giocatore che odio”

Nella scorsa sessione estiva di calciomercato Marco Verratti è stato uno di quei giocatori che hanno fatto le valigie per lascare il PSG, dopo l’arrivo di Luis Enrique in quel di Parigi c’è stata una vera e proprio rivoluzione, con diversi senatori che hanno lasciato il club per andare altrove. La ricostruzione de Le Parisien riporta alla luce uno degli incontri tra il centrocampista e il Direttore tecnico del club, Luis Campos, quest’ultimo avrebbe detto a Verratti: “Sei il prototipo del giocatore che odio“. Poche settimane dopo Marco Verratti si trasferì all’Al-Arabi.

Rivelazioni sull’addio di Verratti

“Se mi chiedi se possiamo essere competitivi dico di no”

Alla vigilia della sfida di Champions League che la Lazio andrà a giocare a Glasgow in casa del Celtic, il tecnico laziale Maurizio Sarri analizza la situazione attuale della Lazio ai microfoni di Sky Sport: “Non mi aspetto nessun segnale, mi aspetto di fare risultato. In questo momento ne abbiamo bisogno per la classifica del girone, è una partita difficile, l’impatto sarà complicato. Per loro è la prima in casa in Champions, vengono da una prima gara discutibile, quindi servirà attenzione nell’approccio“.

Vigilia di Champions League per Maurizio Sarri

Resta convinto che la Champions sia un lusso per questa squadra?

“Ce le siamo guadagnata e ce la possiamo permettere in questo momento. Se mi chiedi se possiamo essere competitivi dico di no, poi vediamo step by step. L’idea è essere competitivi almeno nel girone“.