Juventus, Kean è un caso: via a gennaio?

Moise Kean ieri con l’Atalanta ha giocato la prima gara da titolare in stagione con la Juventus, ma il risultato è stato tutt’altro che positivo. L’attaccante si è visto poco, anche a causa di un atteggiamento troppo remissivo dei bianconeri. Attualmente il prodotto del vivaio è l’ultimo nelle gerarchie di Allegri e difficilmente le cose cambieranno. Per questo la Gazzetta dello Sport ha rilanciato la notizia di un suo possibile addio già a gennaio.

Iling-Junior via dalla Juventus: 60%

Samuel Iling-Junior in questo momento è ai margini della Juventus. Allegri continua ad alternare Cambiaso e Kostic sulla fascia mancina, mentre l’inglese ha collezionato solo 3 spezzoni per complessivi 88 minuti. Per questo a gennaio potrebbe riaprirsi una sua possibile cessione. L’inglese è molto stimato in patria e con un’offerta da 15 milioni potrebbe partire.

Kean via dalla Juventus: 35%

Moise Kean non sta rispondendo come la Juventus si aspettava. L’italiano è scivolato sempre più indietro nelle gerarchie di Allegri e anche contro l’Atalanta non è stato all’altezza del compito. Attualmente Moise risulta l’unico dei quattro attaccanti a disposizione di Allegri a non aver ancora segnato. Difficile capire se avrà altre opportunità, ma è chiaro che se il suo rendimento non migliorasse a gennaio potrebbe essere ceduto. Su di lui in passato vi erano stati interessamenti da Liga e Premier che potrebbero tornare d’attualità.

McKennie via dalla Juventus: 20%

Il padre di Weston McKennie, John, si è lamentato pubblicamente su X dell’utilizzo del figlio come esterno di centrocampo da parte di Allegri. “Metti Mckennie a centrocampo! Weah sull’esterno! Hanno dimostrato di giocare bene insieme nelle loro rispettive posizioni!”
McKennie sembrava destinato a lasciare la Juventus in estate, ma alla fine è rimasto e si è conquistato sempre più spazi in questa stagione. in un ruolo per lui inedito come quello di esterno destro. Da capire se lo sfogo paterno sia condiviso dal figlio. In questo momento l’americano è fondamentale per gli equilibri tattici e solo un’offerta importante potrebbe portare alla sua cessione.

Davide Luciani