La Opinión
Lautaro scaccia via i brutti pensieri, Okafor chiede spazio, Juve a intermittenza

Lautaro show, ma ci sono alternative?
Il poker di Lautaro Martinez contro la Salernitana ha scacciato via i brutti pensieri nerazzurri, che si erano insinuati tra le mura dello spogliatoio dopo la sconfitta rimediata in casa contro il Sassuolo.

Poker del capitano a Salerno
Il capitano è entrato in campo al 55′ sostituendo un Alexis Sánchez generoso e propositivo che però non vede certo la porta come il numero 10 dell’Inter, che ha timbrato il cartellino quattro volte in poco più di 30 minuti. Marcus Thuram continua a stupire in positivo, anche a Salerno l’assist e il rigore procurato parlano di un giocatore in grado di spaccare in due la difesa avversaria, ma dopo l’infortunio di Marko Arnautović i tifosi si chiedono se la dirigenza meneghina butterà un occhio al mercato degli svincolati, o attenderà il rientro dell’austriaco facendo di necessità virtù. Per ora la seconda ipotesi sembra essere la strada più percorribile.
Le seconde linee fanno felice Pioli
Il derby perso malamente contro l’Inter ormai è solo un brutto ricordo per la truppa di Stefano Pioli che in campionato centra la terza vittoria consecutiva. Il 2-0 con cui i rossoneri si impongono sulla Lazio fa bene al morale di una squadra che ha scoperto improvvisamente le seconde linee, Noah Okafor però ben presto potrebbe diventare titolare inamovibile dello scacchiere tattico del Milan.

Il nuovo titolare del Milan?
Lo svizzero ha già collezionano la seconda rete in campionato, dopo il gol messo a segno contro il Cagliari Okafor ha timbrato il cartellino anche nella vittoria contro la Lazio. L’attaccante rossonero è il segno chiaro e lampante che Pioli può anche attingere dalla panchina, considerando che sino alla sconfitta nel derby contro l’Inter, i tifosi non avevano ancora visto all’opera i nuovi arrivati che quest’anno potrebbero essere il vero punto di forza dei rossoneri.
Juve: troppo poco per lo Scudetto
Lo 0-0 della Juventus in quel di Bergamo lascia la consapevolezza che i bianconeri viaggiano a corrente alternata, un pareggio in casa dell’Atalanta non si butta via anche se la squadra di Max Allegri ha dato l’impressione di conservare quasi lo 0-0 per non rischiare troppo la pelle. I padroni di casa hanno più volte pigiato il piede sull’acceleratore per cercare di sbloccare il punteggio, ma la traversa e occasioni gettate alle ortiche dai bergamaschi, ha salvato i bianconeri dal capitolare e tornare a Torino con le tasche vuote. Se la Juventus vorrà seriamente lottare per il tricolore dovrà decisamente fare di più.

La Juve non va oltre il pari a Bergamo
