Osservatorio
Juventus, Pavlovic per il nuovo muro?
La Juventus cerca rinforzi per la nuova difesa e torna su Pavlovic. I quattro gol incassati dal Sassuolo hanno messo in evidenza delle crepe importanti. Bremer e Gatti mancano ancora di continuità a livello di rendimento, ma non hanno ricambi. L’infortunio di Alex Sandro (comunque all’ultimo anno di contratto, come Rugani) invitano i bianconeri a guardarsi intorno in cerca di rinforzi per potenziare la squadra. Difficile che qualcuno arrivi a gennaio, ma per giugno Giuntoli vuole muoversi in anticipo. Il serbo è un pallino da tempo dei bianconeri, ma il suo non è il solo nome che viene monitorato.
Djalò alla Juventus: 40%
Tiago Djalò è un nome monitorato dalla Juventus stando a quanto riporta la Gazzetta dello Sport. Il portoghese del Lille è nel mirino anche dell’Inter. A ingolosire del centrale del Lille è il contratto in scadenza nel 2024 che lo rende una potenziale occasione. Vero che il portoghese è reduce da un brutto infortunio e questo frena, ma da qui a fine stagione i bianconeri puntano a capire se si sarà pienamente ripreso. Se il giocatore rispondesse alle attese e non rinnovasse il proprio contratto, con molta probabilità Giuntoli presenterà un’offerta a gennaio al giocatore.
Doekhi alla Juventus: 25%
Un altro nome che nel mirino bianconeri è quello di Danilho Doeki, venticinquenne olandese dell’Union Berlino. Il suo contratto scade nel 2025 e in estate potrebbe vedere il suo prezzo scendere, specie se l’Union, partito male in Bundesliga, non si qualificasse per la prossima Champions. Doekhi è un gigante di 190 cm che darebbe maggior fisività ad una difesa troppo spesso leggera e poco cattiva. La Juventus, secondo la Gazzetta dello Sport, ci pensa.
Pavlovic alla Juventus: 20%
Secondo la Gazzetta dello Sport, la Juventus continua a monitorare la situazione di Pavlovic. Il centrale serbo del Salisburgo è un giocatore che piace tantissimo, ma che costa parecchio. Si parla di almeno una trentina di milioni per un giocatore il cui contratto scade nel 2027 e si è ormai ritagliato un ruolo importante anche in nazionale. Il classe 2001 piace anche a diverse squadre straniere dunque non sarà facile portarlo a Torino.
Davide Luciani