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Ciao Paolo e ciao calciomercato, Allegri dipende da Giuntoli? Inzaghi decide dopo il City, l’erede della numero 7, Moura torna, forse

Si gioca al risparmio?
I tifosi insorgono, i giocatori esprimono tutto il loro disappunto e intanto Gerry Cardinale prepara le prossime mosse. Il licenziamento di Paolo Maldini ha chiuso una stagione complicata, che dopo l’addio di Ibra ha preso una piega del tutto inaspettata.
La sensazione generale che è che l’addio di Maldini possa coincidere con un’inversione di tendenza, poiché Paolo aveva più volte chiesto alla società di investire sul mercato per rinforzare una rosa ancora non competitiva su tutti i fronti. La proprietà rossonera potrebbe dunque giocare al risparmio, andando a scontentare un ambiente che vorrebbe fare il salto di qualità e competere anche in Europa.
Max è soddisfatto, ma occhio a Giuntoli
Se sarà o meno la Juve di Max Allegri non è ancora dato saperlo, il tecnico juventino vive tra due fuochi, L’indecisione della dirigenza e le questioni extra-campo con la rinuncia alla Superlega spostano forse la lente di ingrandimento su altre questioni.

Chi paga il successore di Allegri?
Se Allegri non ha nulla da rimproverarsi dopo una stagione poco entusiasmante la tifoseria si divide, ma resta da capire chi potrebbe realmente succedere al trono di Max. Le parole dell’allenatore non sono piaciute a chi ha vissuto quest’annata come un dramma sportivo, condito da risultati non certo all’altezza. L’arrivo di Giuntoli però potrebbe cambiare le carte in tavola.
Il futuro di Inzaghi dopo la finale
L’Inter ha rimpeito anche San Siro con i tifosi nerazzurri, che non potranno andare a Istanbul, che seguiranno la finalissima dai seggiolini del Meazza. La squadra di Simone Inzaghi vive la vigilia tra emozione e sensazioni per quella che si preannuncia senza dubbio come la partita più importante degli ultimi anni.

Simone Inzaghi – Photo by facebook.com
Se l’avrebbero pronosticato a inizio stagione, in pochi avrebbero messo a che un solo euro , ma l’Inter e la finale di Champions League sono un binomio che suona una melodia soave, e questo grazie al Mister, che solo qualche mese fa era finito sulla graticola. La permanenza di Simone però è ancora in dubbio, nonostante Supercoppa, Coppa Italia e una finale poetica. Tra il dire e il fare c’è anche la volontà di Inzaghi, che probabilmente parlerà del suo futuro appena dopo la sfida contro il Manchester City.
Il nuovo numero 7
Come riporta El Mundo, il primo candidato a ereditare la maglia numero 7 di Eden Hazard potrebbe essere l’inglese, in forza al Borussia Dortmund, Jude Bellingham. Il giovanissimo talento ormai da tempo è finito nel mirino del Real Madrid, che dopo Raul e CR7 aveva pensato al belga, ex Chelsea, per la fatidica numero 7 dei Blancos. Hazard sembra ormai arrivato ai titoli di coda dopo0 un avventura non certo entusiasmante. Ed ecco sbucare Bellingham dalle retrovie.

Il nuovo numero 7 del Real Madrid?
Dalla Germania fanno sapere che per meno di 100 milioni il giocatore non si muove, il Real non dovrebbe però avere problemi in tal senso.
Casa
In un’intervista rilasciata a Tv Globo, Lucas Moura ha parlato del suo futuro. Dopo cinque anni al Tottenham è forse arrivato il momento di tornare a casa:”Sono aperto a tutte le possibilità, anche quella di tornare al Sao Paulo. Ammetto che non è nei piani della mia famiglia tornare in Brasile, ma non si dovrebbe mai escludere nulla. Vedremo cosa succede, il mercato è ancora aperto, quindi ci sono molte possibilità. Prenderò una decisione con la mia famiglia ”.
