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Inter, Asllani-Brozovic: regia da rifondare?
Asllani e Brozovic sono sempre più lontani dall’Inter. L’albanese e il croato avrebbero dovuto alternarsi in regia in questa stagione, ma le previsioni non sono state rispettate. L’infortunio accorso a Brozo e la scarsa fiducia mostrata da Inzaghi verso l’ex Empoli hanno portato il tecnico a spostare Calhanoglu in regia e inserire in pianta stabile Mkhitaryan come interno di centrocampo. L’assetto è piaciuto e, nonostante il ritorno in campo del croato, è ormai diventato stabilmente quello titolare. A questo punto la società si interroga: vale la pena confermare Brozovic e Asllani nella prossima stagione? L’idea sarebbe quella di fare a meno di entrambi e rivedere l’assetto della squadra, indipendentemente da chi sarà il prossimo allenatore del club. Tra l’altro, le pretendenti per i due non mancano. Marotta è dunque a caccia dell’offerta migliore per rimodellare la rosa e dare un nuovo assetto alla squadra.
Brozovic via dall’Inter: 80%
La Gazzetta dello Sport ha rilanciato la notizia della separazione tra Brozovic e l’Inter. Il croato fino alla scorsa stagione era considerato un punto fermo della rosa. L’intuizione di Inzaghi su Calhanoglu gli ha tolto l’aura di intoccabile. Così si va verso una logica separazione. Sul giocatore c’è da tempo un interessamento del Psg, ma non vanno scartate le piste che portano al Barcellona o in Premier League. Di certo in estate non mancheranno le offerte al giocatore.
Asllani via dall’Inter: 80%
Kristjan Asslani era stato ingaggiato in estate con ben altre premesse. Dopo una buona seconda parte di stagione con l’Empoli, l’albanese sembrava destinato a ricoprire un ruolo di contorno, ma comunque importante nella squadra di Inzaghi. Di fatto non è stato così. I malanni di Brozovic avrebbero dovuto concedergli parecchie opportunità di giocare, ma il tecnico lo ha di fatto bocciato. Le gare da titolare sono state appena 3 in stagione e i minuti giocati 555. Inoltre, non da febbraio ha giocato appena un minuto nel derby vinto contro il Milan. Inzaghi continua a dire che il ragazzo si allena bene e il suo turno arriverà, ma, di fatto, è scivolato dietro anche a Gagliardini nelle preferenze. Per questo in estate potrebbe patire. Su di lui ci sono interessamenti di Fiorentina, Bologna e Sassuolo. Qualcosa potrebbe muoversi a giugno.
Becao all’Inter: 60%
Rodrigo Becao è uno dei centrali che maggiormente piace a Marotta per la prossima stagione. Le sue quotazioni sono in salita perchè i costi dell’operazioni sarebbero gestibili. Il brasiliano ha un contratto in scadenza nel 2024 e ha 27 anni, l’età giusta per sbarcare in una big. Tra l’altro è ormai in serie A da quattro stagioni, dunque ha maturato un’esperienza importante. Per questo motivo Marotta sta cercando di trovare una quadra con l’Udinese, ormai decisa a vendere il giocatore a giugno al miglior offerente.
Tielemans all’Inter: 25%
Tra i diversi nomi che piacciono per il centrocampo è rispuntato quello di Youri Tielemans. Il belga lascerà il Leicester a parametro zero e rappresenta un’ottima opportunità di mercato. Di certo su di lui ci sono diverse squadre di Premier League, ma l’ex Monaco non ha ancora deciso il suo futuro. Per questo l’Inter è tornata sul giocatore che potrebbe essere l’interno di qualità in grado di prendere il posto di Mkhitaryan. Tielemans può essere il classico colpo alla Marotta.
Okafor all’Inter: 25%
Per quel che riguarda l’attacco, l’Inter non molla la pista che porta ad Okafor. I nerazzurri, infatti, pur rimanendo su Thuram e Firmino, stanno valutando anche lo svizzero, il cui contratto scadrà nel 2024. Okafor sarebbe un investimento senza dubbio oneroso, ma l’idea di affiancare lo svizzero a Lautaro e costruire una coppa gol dal grande futuro stuzzica parecchio. Ecco perchè il giocatore rimane nel mirino. Marotta vuole capire i margini di manovre di questa operazione che renderebbe il reparto avanzato dei nerazzurri altamente competitivo.
Davide Luciani