Milan: ottimismo Leao
Il Milan vince in casa contro il Verona e rimane nei quartieri alti della classifica. La fatal Verona non è più fatale e Sandro Tonali è diventato ormai il carnefice dell’Hellas che precipita in classifica. I rossoneri si impongono 2-1 al Bentegodi tornando a Milano con le tasche piene. Partita sofferta, con la vittoria di misura che evidenzia la tenacia del Milan e la compattezza del gruppo che in Serie A può competere con chiunque.
Se in campionato la corsa del Milan continua senza strappi, in Europa i rossoneri faticano e i discorsi qualificazione agli Ottavi di finale si sono complicati dopo la sconfitta contro il Chelsea patita a San Siro. Stefano Pioli spera ancora, con Leao che ormai è diventato la punta di diamante dello scacchiere tattico, ideato per tenere in costante apprensione le difese avversarie. Sull’attaccante portoghese ci sono sempre gli occhi delle big europee, Chelsea e PSG sono in testa alla fila degli offerenti, dopo il mondiale in Qatar però ci potrebbero essere i primi contatti tra l’entourage del giocatore e il Milan per affrontare i discorsi relativi al rinnovo.
Inter: il patto dello spogliatoio
L’Inter di Simone Inzaghi sempre essersi ripresa il terreno perduto. Dopo il pareggio in casa contro il Barcellona, la truppa di Inzaghi sembra aver ritrovato la compattezza e il gruppo che era mancato nelle ultime settimane sembrava essersi quasi sgretolato. Secondo la ricostruzione de La Gazzetta Dello Sport, nello spogliatoio nerazzurro sarebbe andato in scena un faccia a faccia che avrebbe coinvolto un po’ tutti.
Simone Inzaghi e Marcelo Brozovic – Photo by Internews
Giocatori come Barella e Brozovic sarebbero stati richiamati all’ordine, troppe volte i due centrocampisti hanno esternato il loro disappunto durante le partite con delle sbracciate e degli atteggiamenti che hanno evidenziato gli errori della squadra. Il tecnico ha cercato di correggere il tiro con qualche accorgimento che per ora sembra aver dato i suoi frutti.
Juventus: tra cessioni e il mistero Pogba
La Juventus si aggiudica il derby della Mole e Allegri sorride a denti stretti. Vlahovic toglie le castagne dal fuoco e la Vecchia Signora conduce in porto una vittoria che scaccia i fantasmi almeno per qualche giorno. Gli errori di Kean accendono i riflettori su scenari di mercato già annunciati con l’attaccante che dopo il Mondiale potrebbe lasciare definitivamente i bianconeri, Alex Sandro dovrebbe e potrebbe seguirlo a ruota.
Paul Pogba apre al caccia al centrocampista
L’esterno tanto caro ad Allegri ha invertito la rotta offrendo prestazioni poco entusiasmanti che hanno convinto la società a valutare una sistemazione altrove. E intanto di Pogba neanche l’ombra, il francese continua a rinviare il rientro in campo.