Prima Pagina
Inter-Barcellona decisiva per Inzaghi e la squadra?

Inter-Barcellona rischia di essere un match decisivo per Inzaghi. Il ko con la Roma ha riaperto la questione allenatore. Per i nerazzurri è il peggior avvio della gestione Zhang e la situazione sembra non migliorare. Le dichiarazioni del tecnico nelle recenti conferenze stampa danno l’idea di un allenatore con poche e confuse idee. Non a caso, contro i blaugrana dovrebbe giocare Correa, colossale flop voluto espressamente da Inzaghi e difeso a spada tratta, al punto da preferirlo a Dybala. L’ex Lazio è consapevole che la sfiducia dell’ambiente è sempre maggiore e in caso di tracollo contro Xavi difficilmente si salverebbe. Tuttavia, Inzaghi non è l’unico sotto osservazione. Anche diversi elementi della rosa non sono sicuri di restare. A gennaio potrebbe innescarsi una vera e propria rivoluzione.
Inzaghi via dall’Inter: 80%
Nonostante le smentite, cresce il malumore in casa Inter per la gestione di Inzaghi. Le ultime dichiarazioni e le scelte tattiche non sono piaciute a Zhang che medita l’addio. Più che la qualificazione agli ottavi (comunque importante per i conti), pesa la paura di non arrivare tra le prime quattro in campionato che segnerebbe un fallimento tecnico ed economico di proporzioni incalcolabili. La gara con il Barcellona rischia di essere decisiva. Con cinque sconfitte in dieci gare fin qui giocate, la situazione è veramente appesa ad un filo. Attendere la sosta di novembre rischierebbe di aggravare ulteriormente la crisi. Ecco perchè il tecnico è a un passo dall’addio.
Paulo Sousa all’Inter: 50%
Paulo Sousa al momento sembra essere in pole per la panchina dell’Inter. Il portoghese è in Italia e ha già avuto abboccamenti con Samp e Verona. Tuttavia, è chiaro che a una chiamata dell’Inter non direbbe no. Sousa piace perchè è un tecnico che fa giocare bene le proprie squadre e non ha paura a far giocare i giovani, grande limite che invece è riconosciuto a Inzaghi. Inoltre, il suo ingaggio non comporterebbe costi onerosi.
Chivu all’Inter: 50%
L’alternativa a Sousa è Chivu. Difficile infatti arrivare al grande nome che comporterebbe costi economici troppo importanti. Chivu conosce i giocatori e potrebbe rimettere insieme i cocci di uno spogliatoio che ormai sembra andato in frantumi. Sono parecchi, infatti, i giocatori in rotta con Inzaghi, che non ne comprendono i metodi. Inoltre, il rumeno rappresenterebbe una soluzione-tampone per salvare la stagione e programmare con calma la prossima, senza appesantire ulteriormente le casse.4
Skriniar via dall’Inter: 90%
Le recenti prestazioni e la situazione contrattuale allontanano Skriniar dall’Inter. Lo slovacco sembra deciso a lasciare i nerazzurri a zero, non contento di come i nerazzurri hanno gestito fin qui la cessione e ingolosito dalle offerte che gli arrivano. Marotta sa che non può permettersi un suo addio a giugno senza incassare un euro. A questo punto il suo addio a gennaio è certo, soprattutto se il trend negativo dei nerazzurri continuasse, al punto da rischiare l’esclusione dalla prossima Champions.
Correa all’Inter: 60%
Se Inzaghi saltasse, Correa potrebbe fare le valigie a gennaio. L’argentino non è mai stato determinante e il costo del suo ingaggio pesa come un macigno nelle casse nerazzurre. Ecco perchè Marotta starebbe sondando il terreno alla ricerca di una squadra disposto a prendersi l’ex Lazio anche in prestito con diritto di riscatto. La cessione non è facile perchè l’appeal del giocatore è ai minimi termini, ma l’impressione è che si farà di tutto per venderlo.
Davide Luciani
