La Opinión
I misteri bianconeri, Inzaghi fiducia totale? Il futuro di Leao
I misteri della Juventus
La pausa nazionali è un’occasione ghiotta per riflettere e decidere quando e se sarà il momento di dare il benservito a Massimiliano Allegri. Almeno questa è la speranza di una frangia della tifoseria bianconera che non riesce più a concepire l’atteggiamento di una società che invece vuole continuare su questa strada.
Il progetto Allegri ha una durata lunga e la dirigenza della Vecchia Signora non vuol sentir parlare di esonero o cose simili. Il mercato, almeno fino a qui, non ha portato i frutti sperati, con Paul Pogba che doveva essere la spunta di diamante e che invece si è trasformato in un annoso problema da risolvere quanto prima. Il francese fuggito dal Manchester United sperava di trovare l’isola felice a Torino e lo speravano anche i tifosi, che però non lo hanno ancora visto in campo, a discapito invece delle vicende extra calcistiche dove stregoni e social hanno fatto da padroni.
Inter: fiducia a Inzaghi, ma…
La dirigenza dell’Inter ha confermato la fiducia al tecnico Simone Inzaghi, che dopo l’ultima sconfitta era finito sulla graticola e al centro della lente di ingrandimento di critici e stampa. I nerazzurri sembrano lontani parenti di quelli ammirati all’inizio della scorsa stagione, in cui la squadra di Inzaghi sembrava non avere rivali, almeno in Italia.
L’involuzione di risultati e sotto il profilo del gioco preoccupa e non poco un ambiente che sta ragionando sul da farsi. Mandare via l’allenatore potrebbe non essere la soluzione, ma nelle ultime apparizioni il Mister non sembra avere sotto controllo la situazione che potrebbe tracimare da un momento all’altro, almeno secondo una parte della tifoseria che dopo Udine ha invocato la rivoluzione. Dall’altra parte della barricata predicano calma e sangue freddo, prima o poi Simone tornerà a far gioire San Siro.
Milan: cosa fare con Leao?
Stefano Pioli non pensa al rinnovo ed è sicuro di voler continuare a vincere con il Milan, che ormai è come una seconda pelle. Il tecnico rossonero continua a spendere parole d’amore per la Milano rossonera e continua a dispensare elogi per una piazza che ormai sembra pazza di lui. La pausa nazionali apre sempre quel piccolo spioncino dove si insinuano le voci del calciomercato e, se il contratto di Pioli non sembra essere un problema, quello di Leao stuzzica l’attenzione degli addetti al mercato.
I sette milioni di euro annui promessi dal Milan sono una prima base di partenza per prolungare la permanenza del portoghese all’ombra del Giuseppe Meazza, ma nel momento in cui il PSG farà la prima mossa si apriranno scenari difficilmente prevedibili. A quel punto toccherà al Milan valutare se monetizzare o trattenere l’attaccante e metterlo sempre più al centro del progetto a tinte rossonere.