Kim subito via dal Napoli? Clausola pagata già a gennaio! Milan, l’erede di Ibra arriva dalla Premier

Kim Min Jae è uno degli ottimi colpi di mercato realizzati dal Napoli in questo mercato estivo. Il difensore sudcoreano, arrivato per sostituire Kalidou Koulibaly, si è inserito immediatamente negli schemi di gioco di Luciano Spalletti diventando un titolare inamovibile. Il calciatore nelle sue prime cinque gare di Serie A ha messo a segno ben 2 gol, attirando su di sé l’attenzione di diversi club.

Il Manchester United vuole Kim Min Jae, a gennaio pagano la clausola al Napoli?

La CNN turca riporta la notizia per la quale ci sarebbe un interesse del Manchester United nei confronti di Kim Min Jae. Il giornale parla di una clausola rescissoria di 45 milioni di euro presente nel contratto del difensore sudcoreano e, secondo quanto riportato, il club di Premier League sarebbe disposto a pagarla già a gennaio.

In realtà, però, sebbene tale clausola sia presente all’interno del contratto del sudcoreano, non può essere esercitata a gennaio da altri club o dal giocatore. Dunque, non sarà possibile acquistare il giocatore nel mercato invernale, ma è necessario attendere almeno l’estate prossima. Inoltre la cifra dovrebbe aggirarsi intorno ai 50 milioni.

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Rivoluzione Juventus, tutti i nomi per il mercato del futuro

Il grande mercato fatto quest’estate non ha portato fino ad ora i suoi frutti, ma in casa Juventus la speranza è che ci sia al più presto un cambio del trend negativo vissuto fino ad ora. Nei pensieri della dirigenza c’è la volontà di rinforzare ulteriormente la rosa a disposizione di Max Allegri e sono soprattutto due i ruoli da rinforzare: in difesa e sulla fascia sinistra.

Per quanto riguarda il difensore mancino, il preferito resta Gabriel dell’Arsenal, ma strappare il 24enne brasiliano ai Gunners non è semplice. Un altro difensore che piace è Igor della Fiorentina, il quale andrà in scadenza di contratto nel 2024. La prossima estate, in assenza di un prolungamento, potrebbe essere l’ultima occasione per i toscani di monetizzare al meglio l’ex Spal. Tra i due brasiliani, però, occhio a Evan Ndicka. Il francese ha 23 anni, gioca in Germania ed è un profilo piuttosto duttile: centrale nella difesa a quattro e in quella a tre, ma all’occorrenza anche terzino difensivo.

Per quanto riguarda la corsia mancina, invece, molto probabilmente Alex Sandro, in scadenza di contratto a giugno, saluterà la Juventus dopo 8 stagioni. L’erede dell’ex Porto potrebbe arrivare nuovamente dal Portogallo, ma stavolta dal Benfica. Sott’osservazione c’è, infatti, Alejandro Grimaldo, 27 anni, ma attenzione anche a Raphaël Guerreiro del Borussia Dortmund e a Ramy Bensebaini del Borussia Mönchengladbach.

Infine, l’attacco. Resta sempre di moda la candidatura di Nicolò Zaniolo, oggetto dei desideri bianconeri da diverse sessioni di mercato, mentre tra le possibili occasioni ci sarebbero Adama Traoré, che potrebbe salutare il Wolverhampton gratis, e il 24enne statunitense Christian Pulisic (scadenza 2024), che al Chelsea è segnalato in bilico.

Broja del Chelsea, individuato l’erede di Ibrahimovic al Milan

In casa Milan si pensa già al futuro e a come farsi trovare pronti alla riapertura delle prossime finestre di calciomercato. L’idea della dirigenza rossonera è quella di accaparrarsi un attaccante da affiancare ad Olivier Giroud e Dicovk Origi nella prossima stagione, consapevoli che Zlatan Ibrahimovic possa lasciare il calcio a fine stagione.

La dirigenza, dunque, potrebbe fare un investimento di rilievo nel reparto avanzato e, stando agli ultimi rumors di calciomercato, nelle ultime ore è tornato di moda il nome di Armando Broja del Chelsea, attaccante albanese già accostato ai rossoneri nei mesi passati.

Giovane attaccante di ventuno anni che in Premier conoscono bene, dato che ha indossato la maglia
del Southampton segnando l’anno scorso sei gol. Alto 1,91 cm, Broja è il tipico attaccante forte fisicamente. Il prezzo chiesto dal Chelsea al momento si aggira attorno ai 35 milioni di euro, ma i buoni rapporti tra le proprietà americane potrebbe fare la differenza.