La Opinión
Incubo Allegri, Inzaghi e l’esonero, Spalletti sopra tutti e rabbia Mou
Juventus: il progetto Allegri e il malumore della piazza
La Serie A é arrivata al primo giro di boa, con la pausa nazionali che incombe e lascia nelle mani di esperti e addetti ai lavori i primi verdetti.
A rubare la scena é la Juventus di Massimiliano Allegri che perde 1-0 sul campo del Monza e piomba nell’incubo. I bianconeri frustrati perdono Di Maria che si fa espellere nel primo tempo. Vlahovic spaesato non riesce da solo a caricarsi sulle spalle una squadra, che per lunghi tratti non dá proprio l’impressione di crederci.
La dirigenza bianconera peró crede nel progetto Allegri, nonostante la tifoseria sia ormai esausta da settimane. Il tifo della Vecchia Signora invoca Zidane, ma il tecnico livornese rimane in sella
Inter: Inzaghi rischia l’esonero e Skriniar…
L’Inter di Simone Inzaghi perde a Udine e fa ancora passi indietro. la rete di Barella illude la platea ospite, ma i bianconeri non demordono e travolgono ila squadra meneghina che capitola sotto i colpi ei friulani.
Le scelte dell’allenatore ancora sotto la lente di ingrandimento delle critiche, con al tifoseria divisa in due. C’è chi chiede l’immediato esonero di Inzaghi, chi invece riconosce al Mister quanto buono di fatto l’anno scorso e salva il salvabile. La sconfitta di Udine lascia strascichi pesanti, soprattutto pensando alla difesa ballerina con Skriniar che non è più quello della passata stagione. Le sirene di mercato francesi continuano a suonare senza sosta, con il PSG sempre vigile alla finestra.
Milan ko, capolavoro Spalletti e rabbia Mou
Il Milan di Stefano Pioli perde a San Siro e lascia al Napoli la vetta della classifica. Luciano Spalletti segue dalla tribuna, Pioli si sgola in panchina e Politano fa irretire il Meazza dal dischetto. Se il pareggio di Giroud è una tenera illusione, la rete capolavoro di Simeone manda in paradiso Napoli e il Napoli. I partenopei dimostrano di poter stare in alto anche senza i grandi nomi, perché il lavoro di Big-Luciano paga sempre.
La Roma perde la partita e Mourinho perde la testa per il rigore non concesso su Zaniolo. Lo Special One si guadagna l’espulsione e nel dopo partita sbotta contro gli arbitri, in compenso l’Atalanta di Gasperini non ha ancora smesso di stupire.