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La Opinión

Lukaku chiama Inzaghi, Il Milan tra gli sceicchi, Pog-back e Rabiot-out

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Il ritorno di Lukaku

Lukaku telefona a Inzaghi

Romelu Lukaku è quasi un giocatore dell’Inter. Ormai si aspetta solo l’annuncio ufficiale del ritorno del Figliol prodigo in quel di Milano, sponda nerazzurra. L‘Inter ritrova il suo numero 9, che dopo una stagione ombrosa al Chelsea, ha deciso di tornare a casa. Il belga avrebbe spinto in prima persona per far sì che si concretizzasse il suo ritorno, a tal punto che Romelu avrebbe alzato la cornetta per chiamare in prima persona Simone Inzaghi, il giorno del suo compleanno.

Lukaku chiama Inzaghi al telefono

Lukaku chiama Inzaghi al telefono

Come riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, lo scorso 5 Aprile Big-Rom avrebbe telefonato a Simone Inzaghi: “Pronto mister, sono Romelu. Auguri, buon compleanno. Cosa posso fare per l’Inter? Vorrei tornare“. La forte nostalgia e la voglia di Inter ha spinto il club meneghino a sondare il terreno in prima battuta e successivamente imbastire una trattativa per riportare Big Rom all’ombra della Madonnina. I tifosi e l’opinione pubblica si aspettano tanto, tantissimo e Lukaku avrà un margine di errore pari a zero, sia come calciatore che come uomo. Lukaku riuscirà a farsi perdonare?  Lo sapremo molto presto.

Il Milan fa a pugni con gli sceicchi

I rossoneri si preparano a piazzare i primi colpi di mercato. L’arrivo dell’ormai ex Liverpool Origi sembra cosa fatta e l’attaccante è atteso a Milano in settimana per le visite mediche di rito. Renato Sanchez dovrebbe essere il secondo colpo ad effetto del Diavolo che dopo l’attaccante e il centrocampista lavora sempre per rinforzare il reparto arretrato. Sven Botman è sempre il sogno nel cassetto che quando si apre trova però diverse pretendenti.

Il Milan deve superare la concorrenza degli sceicchi

Il Milan deve superare la concorrenza degli sceicchi

Se Botman vuole il Milan e il Milan vuole Botman non dovrebbero esserci problemi per mettere tutto nero su bianco, ma attenzione ai danari degli sceicchi di PSG e Newcastle che hanno messo il giocatore nel mirino da diverse settimane. Il Milan prova a fare a pugni con i club milionari e a imporre il proprio status di Campione d’Italia. Basterà per arrivare a Botman? La dirigenza milanista sembra essere in vantaggio sul 22enne in forza al Lille, ma il calcio moderno ci ha insegnato che nulla è scontato e chi ha più soldi spesso sale sul podio, della serie che quella era la squadra che tifavo da bambino. Per una volta sembra che il fascino del club e un progetto oculato possano superare di gran lunga le tentazioni e i ricchi ingaggi offerti dai magnati del pallone. La speranza è l’ultima a morire e i tifosi del Milan sperano di poter abbracciare Botman, molto presto.

Pogba spinge via Rabiot?

L’arriv0 di Paul Pogba in bianconero andrebbe a riempire quel buco a centrocampo che Allegri colmerebbe con il ritorno del francese. Se molti tifosi della Vecchia Signora sognavano di vedere in mediana l’accoppiata tutta transalpina con Pogba e Rabiot, poterebbero rimanere delusi perché l’arrivo di uno potrebbe escludere infatti la permanenza dell’altro. Questioni di modulo e di tattica, questioni di una coesistenza complicata, questioni su questioni insomma…ma Rabiot con il contratto in scadenza nel 2023 potrebbe improvvisamente andare dritto nella lista dei cedibili per far posto al connazionale.

Rabiot-Juventus: sarà addio?

Rabiot-Juventus: sarà addio?

C’è chi fa spallucce e c’è chi forse vede già lontano e con lungimiranza non sacrificherebbe l’uno per l’altro. A Max Allegri il compito complicato di unire l’utile al dilettevole e dare il giusto equilibrio ad un centrocampo non facile da gestire.

 

 

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