Calcio Estero
Il Manchester City vince il Community Shield: al Villa Park finisce 3-2

BIRMINGHAM, 12 AGOSTO – Il Manchester City di Roberto Mancini supera per 3-2 i campioni d’Europa del Chelsea e si aggiudica il Community Shield. Le reti di Torres (40′), Yaya Toure (52′), Tevez (58′), Nasri (63′), Bertrand (80′). Espulso sul finire del primo tempo Ivanovic.
LA PARTITA – Mancini deve fare i conti con alcune assenze (Super Mario Balotelli, Lescott, Joe Hart) e schiera il suo City con un innovativo 3-5-2. Da parte sua, l’altro italiano in panchina, il fresco campione d’Europa Roberto Di Matteo non snatura la sua idea di calcio e per questo motivo si “ripara” dietro un 4-4-1-1 con Torres unica punta. I campioni d’Inghilterra partono meglio e Tevez già al 3′ impensierisce Cech da punizione. Gli Sky Blues di Mancini sono padroni del gioco, sfruttano l’ampiezza del campo con delle sovrapposizioni: al 24′ Milner pesca in area di rigore l’argentino Aguero che, nonostante si liberi di un disastroso David Luiz, non riesce ad affondare di testa. Il Chelsea rimane sulle sue, si rintana dietro e riparte. Al 40′ trova a sorpresa il gol del vantaggio: Ramires, autore di una bella azione, serve un cioccolatino che Torres deve solo scartare; incolpevole nella circostanza il povero portiere Pantilimon. I toni della gara si accendono così come gli interventi ai limiti del regolamento: Savic rifila una gomitata sul volto di Torres e solo un minuto dopo, Ivanovic viene espulso per un’entrata col piede a martello ai danni di Kolarov. Il secondo tempo ci propone un copione diverso, con il Chelsea all’attacco e il City in difesa. Al 52′ cambia la storia della partita: sugli sviluppi di una sortita offensiva poco convinta, Terry rinvia con sufficienza il pallone sui piedi di Yaya Toure che, al limite dell’area di rigore, infila con un siluro il portiere del Chelsea Cech. Il pareggio galvanizza i campioni d’Inghilterra che sulle ali dell’entusiasmo al 58′ passano in vantaggio grazie ad un grandissimo gol di Tevez. La dedica sotto la maglia è rivolta alla sua Argentina, più specificamente a Fuerte Apache, luogo nel quale è nato e cresciuto. Il Man City, forte anche della superiorità numerica, aumenta la portata dei suoi attacchi e trova il gol del 3-1 grazie ad una zampata di Nasri, su assist del serbo Kolarov. La partita sembra in ghiaccio, ma al minuto 80′ un intervento sciagurato di Pantilimon su tiro del neo-entrato Sturridge favorisce il tap-in vincente di Bertrand. Il gol del 2-3 riserva dei veri e propri momenti di sofferenza a Mancini e ai suoi giocatori che, nonostante la superiorità numerica, soffrono gli attacchi dei Blues. Al 89′ Yaya Toure sfrutta diligentemente la sovrapposizione di Milner che, offre ad Aguero il pallone per chiudere la gara, ma l’argentino fallisce clamorosamente l’appuntamento col gol. Gli uomini di Di Matteo provano in tutti i modi a pareggiare, ma senza successo. Al Villa Park vince il City.
UOMO PARTITA SPORTCAFE 24: YAYA TOURE 7,5 – Nei momenti di difficoltà il centrocampista ivoriano c’è sempre: segna il gol del pari, corre, lotta, inventa e gestisce. In una sola parola, decisivo.
Michele Lestingi
