La Opinión
Nervosismo Allegri, rischia la panchina? Inter-Perisic, occhio alla Juve. Il nuovo Milan ne manda via due
Polveriera Allegri
L’Inter che vince la Coppa Italia affonda la Juventus di Max Allegri che dopo la partita diventa inevitabilmente il capro espiatorio della situazione. La Vecchia Signora era anche riuscita a ribaltare il punteggio e portarsi sul 2-1, ma nel momento clou della gara dell’Olimpico la Juventus non ha saputo condurre in porto la missione e ha gettato alle ortiche il vantaggio. Lo specchio della sconfitta è la metafora della stagione della squadra di Allegri, che durante il match più volte ha esternato tutta la propria frustrazione ricevendo anche l’ammenda dell’arbitro che gli ha sventolato in faccia il cartellino rosso.
Dopo il triplice fischio negli spogliatoi della Juve ci sarebbe stato un acceso confronto tra il tecnico e Pavel Nedvěd che avrebbe contestato duramente le sostituzioni dell’allenatore. Il mancato carattere della truppa di Massimiliano secondo tanti sarebbe la cartina tornasole di un’annata che non è nata certo sotto una buona stella. Dalla stagione 2010/2011 la Juventus non terminava con Zero tituli, per riprendere una vecchia espressione di Mourinho, e a fine anno il Mister potrebbe rischiare anche la panchina.
Perisic in orbita Juventus?
Sulla vittoria nerazzurra contro la Juventus c’è la firma d’autore di Ivan Perišić che con una doppietta meravigliosa suggella una prestazione e un annata da incorniciare. Al termine della gara tra Inter e Juventus però il croato non ha dimenticato gli ultimi mesi in cui il suo entourage e la dirigenza del club meneghino non non mai trovato un accordo sull’eventuale rinnovo di contratto. L’esterno nerazzurro chiede 6 milioni a stagione, mentre Beppe Marotta & Company si spingono massimo fino a 4,5.
La distanza potrebbe indurre ai saluti al termine dell’ennesima annata in cui Perišić ha alzato ulteriormente l’asticella delle sue prestazioni. Come riporta La Gazzetta dello Sport sul calciatore avrebbe messo gli occhi proprio la Juventus, stregata dalla doppietta nella finale dell’Olimpico di Roma. Considerando l’addio di Dybala e l’aria di rivoluzione che tira dalle parti di Torino la Juve potrebbe decidere di invertire la rotta e modificare le strategie di mercato. Ancora qualche settimana e sapremo tutta la verità, certo è che vedere il croato con la maglia bianconera farà uno strano effetto.
Il tempo delle decisioni
Il Milan continua a sognare lo Scudetto e nelle ultime due partite i rossoneri dovranno quindi tenere alta la concentrazione per non lasciare nulla la caso. Il mercato però tiene sempre banco e la questione riscatti incombe sulle casse del club, come riporta infatti TuttoSport Junior Messias e Brahim Diaz sono ancora in bilico e il Milan potrebbe decidere di privarsi almeno di uno dei due giocatori. Per il primo, arrivato dal Crotone, è ancora vivo il ricordo della rete al Wanda Metropolitano, ma oltre la siepe la platea non sembra particolarmente entusiasta del giocatore. Il riscatto fissato a 5,4 milioni allo stato attuale delle cose sembra troppo alto.
Ancora più spropositati sono i 22 milioni di euro che il Milan dovrebbe versare nelle casse del Real Madrid poiché le prestazioni di Diaz non coincidono con il valore monetario e il numero 10 presto potrebbe essere accompagnato verso la porta d’uscita. Usando un po’ di sana razionalità il Milan avrebbe quindi deciso di non farsi convincere da qualche numero e le belle giocate e accantonare i facili entusiasmi. Questo potrebbe essere l’inizio di una nuova filosofia volta all’inizio di una nuova era.