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Uno Scudetto con l’Inter e le minacce di morte per un rigore sbagliato

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Pierre Womé - Photo by Facebook.com

26 Marzo 1979

Nasce il 26 Marzo 1979 a Douala, città del Camerun sudoccidentale, molti lo ricordano con la maglia dell’Inter a contendersi il posto da titolare sulla fascia con Giuseppe Favalli, ma Pierre Womé arrivó in Italia nel 1996 per merito del Vicenza di Francesco Guidolin che lo acquistó grazie all’emissario di mercato Sergio Vignoni.

Italia

Con la maglia vicentina il giocatore camerunese non entusiasmò particolarmente e così si trasferì alla Lucchese, trampolino di lancio per la grande avventura con la maglia della Roma (stagione 1998/1999). L’esperienza italiana di Womé proseguì lontano dalla Capitale per sposare la causa del Bologna, città dove il camerunese soggiornó dal 1999 al 2002.

Eroe nazionale

E fu proprio durante il triennio con la casacca bolognese che Pierre si tolse una delle soddisfazioni più grandi della propria carriera calcistica. Il giocatore fece parte della selezione dei Leoni Indomabili che nel portarono il Camerun sul tetto del mondo, con la vittoria delle Olimpiadi di Sidney. Dopo il 2-2 maturato nei tempi regolamentari nella finale contro la Spagna, decisivo fu proprio il rigore di Womé che con calma glaciale aprì il piattone spiazzando il portiere spagnolo. Pierre Womé eroe nazionale.

Pierre Womé - Photo by Facebook.comPierre Womé – Photo by Facebook.com

L’avventura interista

 

La carriera di Womè prosegui lontano dall’Italia tra l’esperienza londinese al Fulham e quella a Barcellona con la maglia dell’Espanyol. Nel 2004 per la nostalgia di “casa” riportóçWomè riabbracciare il nostro calcio grazie al Brescia. Dalle Rondinelle al Giuseppe Meazza il passo è breve, infatti la chiamata dell’Inter arriva come un fulmine a ciel sereno. Gli applausi del pubblico di San Siro consacrarono Pierre Womé che con il club meneghino raggiunse il punto più alto della sua carriera, ovviamente dopo la vittoria dell’Oro Olimpico a Sidney.

Pierre Womé - Photo by Facebook.com

Pierre Womé – Photo by Facebook.com

Vivo per miracolo

Gioie e anche dolori, perché invece il punto più basso della vita calcistica di Womè fu un colpo al cuore con ripercussioni drammatiche sulla sua vita da uomo. Nell’Ottobre del 2006 Womé lasciò l’Inter e Milano per la più classica della pausa nazionali che in quel caso valeva un Mondiale. Fu ancora lui a prendersi la responsabilità di un rigore pesantissimo nello spareggio contro l’Egitto che avrebbe potuto spedire il Camerun al Mondiale del 2006. Quando l’arbitro maliano Coulibaly puntò l’indice sul dischetto per un fallo nell’area di rigore egiziana, Samuel Eto’o prese in mano la sfera per calciare il penalty e spedire i Leoni Indomabili direttamente al Mondiale. Al minuto 95 però accadde l’imponderabile e Pierre Womé, l’eroe delle Olimpiadi di Sidney, chiese espressamente all’attaccante del Barcellona di poter calciare dagli undici metri. Eto’o, dopo un tentennamento iniziale, lasció l’incombenza a Womé che calciò sul palo. Il Camerun non andò ai Mondiali e nei giorni successivi all’errore dal dischetto la casa del giocatore fu depredata e presa d’assalto da alcuni malviventi, che infierirono anche sulla sua auto e distrussero il negozio della compagna. Womé fu minacciato di morte e fu necessario addirittura l’intervento del Ministro della Difesa. Al suo rientro a Milano Pierre affermò di essere vivo per miracolo.

Pierre Womé - Photo by Facebook.com

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Quel rigore maledetto

L’avventura con la maglia dell’Inter durò il tempo di una stagione, un discreto numero di presenze, la vittoria di Coppa Italia, Supercoppa italiana e Scudetto bastarono e avanzarono per dimenticare quel maledetto rigore e lasciare la nebbia milanese per sbarcare in Bundesliga e vestire la maglia del Werder Brema. Womé si ritirerà nel 2016 dopo aver giocato nel Colonia e aver fatto ritorno in Camerun, per poi aver concluso la carriera dopo qualche esperienza minore in Francia. Purtroppo quel rigore lo perseguiterà a vita.

 

 

 

 

Freelance/Writer/English football lover Founder & Owner www.ilcalcioalondra.com Author of the book "IL CALCIO TRA LE CASE" and audiobook producer in collaboration with Libro Parlato Author of the book "IL CALCIO A LONDRA: AVVENTURE ILLUSTRATE"

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