Mou chiama Pairetto, altro stop Juve, Pioli nervoso, Inter sotto accusa

La 26esima giornata di Serie A ha partorito risultati incredibili e, contro ogni pronostico in vetta alla classifica non vince nessuno, eccetto il Napoli che questa sera avrà la grande possibilità di approfittare degli scivoloni delle due milanesi.

Juventus vietato sbagliare

Si parte però da Torino, con il derby della Mole che ha evidenziato tutti i problemi della Juventus. Bremer ha disinnescato Vlahovic e la rete di Belotti ha costretto la Vecchia Signora a fare nuovamente marcia indietro. Ancora un pareggio (1-1) per i bianconeri, che dopo il pari di Bergamo, non riescono ad invertire la rotta. Max Allegri la prende con filosofia perchè come dice lui non si può vincere sempre, ma tra infortuni e risultati poco entusiasmanti adesso bisogna pensare al Villareal. E adesso non si può più sbagliare.

Bremer e Vlahovic nel derby di Torino – Photo by Sky Sport

La telefonata do Mourinho

La Roma di José Mourinho non trova pace e lascia altri preziosi punti per strada. Il 2-2 casalingo contro il Verona a conti fatti si può considerare un punto guadagnato, visto l’andamento della gara che aveva visto gli ospiti andare in vantaggio sul 2-0.

José Mourinho – Photo by Ilmessagero

La Roma si sveglia troppo tardi e non bastano le due reti dei ragazzi della primavera. Pareggio beffardo con una direzione arbitrale ancora una volta contestata da Mou, che questa volta non si contiene e mima il gesto del telefono all’indirizzo dell’arbitro Luca Pairetto, che espelle il tecnico portoghese. Mourinho si avvicina al Direttore di Gara con fare minaccioso, alcuni membri della panchina evitano il peggio. Oggi il Giudice Sportivo si è espresso in merito punendo lo Special One con tre turni di squalifica. Bufera Roma.

Gasp e gli arbitri, storia infinita

Se Mou ha i nervi alle stelle, Gasperini non è da meno. Il tecnico della Dea recrimina pesantemente per il fuorigioco di Hateboer e ritorna a parlare degli arbitri. Rapporto complicato tra Gasp e la classe arbitrale, ma nel frattempo i bergamaschi devono fare i conti con l’ennesimo stop in Serie A, la sconfitta in casa della Fiorentina ferma le ambizioni dell’Atalanta che non riesce ad incalzare la Juventus nella corsa al quarto posto.

Il nervosismo di Pioli

Pareggio scomodo anche per il Milan che non va oltre il 2-2 in quel di Salerno. La nuova Salernitana di Davide Nicola si esalta e ferma la capolista. Stefano Pioli nel dopo-partita si dimostra nervoso davanti ai microfoni, soprattutto quando si parla di discorsi Scudetto. Il Milan rimane in testa per merito del Sassuolo, ma i tifosi iniziano a mugugnare e soffiare sul collo della squadra, soggetta a troppi incidenti di percorso. Questa sera il Napoli potrebbe approfittarne.

Inter: non si vince più

La grande sorpresa di giornata è la sconfitta clamorosa dell’Inter che fallisce il sorpasso ai danni del Milan. Partita brutta, sconfitta meritata, nerazzurri che capitolano dinnanzi ad un Sassuolo che vince 2-0 a San Siro e condanna la squadra di Simone Inzaghi ad un’altra settimana di critiche.

Inter -Sassuolo 0-2 – Photo by Facebook.com

Le ire dei tifosi si scatenano all’indirizzo ancora una volta del portiere Handanovič, colpevole in occasione della rete di Raspadori con la sfera che finisce sotto le gambe dell’estremo difensore. Sotto la lente di ingrandimento delle critiche anche l’ennesima prestazione di Lautaro Martinez, completamente fuori dal gioco. Inoltre senza i titolari i nerazzurri collassano e sono incapaci di costruire gioco. L’Inter ha ancora una partita da recuperare e la possibilità di riprendersi la testa della classifica, ma di questo passo nulla è più scontato.