La Opinión
Inzaghi punge Brozović, Curva Nord-Acerbi nervi tesi, l’esonero virtuale di Mou e la Juve pensa a Lukaku

Simone Inzaghi: “Brozović deve sbrigarsi a firmare”
Dopo la vittoria contro il Torino per tutto l’ambiente Inter è tempo di godersi le meritate vacanze e festeggiare il Natale in tranquilla serenità. Il tecnico Simone Inzaghi negli ultimi tempi ha ricevuto elogi dai vertici della società, il gran lavoro dell’ex allenatore laziale è sotto gli occhi di tutti e i risultati hanno premiato il mister con la prima posizione in campionato e un calcio lodato e ammirato da tutti gli addetti ai lavori e dalla stampa. Le malelingue non hanno nulla a cui appigliarsi per disturbare la quiete dello spogliatoio e allora ci pensa Inzaghi, che non si nasconde e, nel corso di un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport analizza la questione rinnovi. Simone rivela: “Io ero sereno anche a Ottobre, quando la vetta era distante, ma la cosa che mi faceva più felice era incontrare i tifosi per strada e sentirmi dire: ‘Continuate così, ci stiamo divertendo’. Brozović deve sbrigarsi a firmare, è un grandissimo giocatore che da anni fa le fortune del club”. Le parole del tecnico sono un chiaro invito al calciatore croato, che lo stesso allenatore reputa pedina inamovibile dello scacchiere tattico nerazzurro. Dopo le feste le due parti, club ed entourage del centrocampista, si incontreranno di nuovo per ridurre la forbice e cercare di trovare un accordo circa le cifre per il rinnovo del contratto.

Simone Inzaghi e Marcelo Brozovic – Photo by Internews
Il Milan ha bisogno di certezze
La vittoria contro l’Empoli ha scacciato via i fantasmi. Il Milan si è ripreso in Toscana quello che aveva perduto a San Siro contro il Napoli. Senza Zlatan Ibrahimović, le chiavi dell’attacco erano affidate a Olivier Giroud, che rientrato dall’infortunio non è riuscito a imprimere il proprio nome sul tabellino dei marcatori. Per fortuna di Pioli i centrocamposti segnano e lo fanno anche con una certa regolarità, ma il campionato è ancora lungo e servono anche e soprattutto i gol degli attaccanti. Il mercato di Gennaio è sempre un pensiero ricorrente e non è escluso che la società intervenga per rinforzare il reparto avanzato. Ibra e Giroud non sono certo dei ragazzini e a lunga gittata, in avanti farebbero comodo altre opzioni. Leao è una di queste, ma tra infortuni e questione rinnovo il Milan ha bisogno di solide certezze.

Giroud con la maglia della Francia
Crisi Napoli, il mercato porta consiglio
Il Napoli cola a picco e la sconfitta rimediata in casa contro lo Spezia rovina le feste ai partenopei. Luciano Spalletti dovrà rimettere insieme i pezzi di un vaso che sin qui si è rotto più volte e rischia di cadere definitivamente , riorganizzare l’assetto tattico e rimanere aggrappano con le unghie e con i denti al treno scudetto, è la missione per il 2022. I punti persi per strada iniziano ad essere troppi e tra le mura dello spogliatoio serpeggia un certo nervosismo. L’allenatore di Certaldo cerca di tenere tutti uniti, ma le continue recriminazioni sugli infortunati e sulle probabili assenze dovute alla Coppa d’Africa, fanno sì che chi gioca non senta la totale fiducia dell’ambiente. I tifosi ne hanno per tutti, Petagna è sempre e costantemente sotto il mirino delle critiche, la mediana è troppo lenta e la difesa non dà più quella sicurezza, punto di forza della prima parte di stagione. la finestra del mercato invernale porta consiglio e magari anche qualche regalo sotto l’albero.

Luciano Spalletti – Photo by sportmediaset
Dybala non rinnova? Spunta Lukaku
Dopo la vittoria contro il Cagliari, Massimiliano Allegri ha cercato di scacciare via i brutti pensieri ma il caso Paulo Dybala continua a tenere banco. L’attaccante bianconero che nelle scorse settimane aveva dichiarato amore alla Vecchia Signora, tentenna e non fa dormire sonni troppo tranquilli ai tifosi bianconeri. Le carte sono pronte, l’accordo c’è e le cifre per il rinnovo sono ormai state pattuite da diverso tempo, ma Dybala non ha ancora messo nero su bianco la firma. Situazione in fermento, delicata a dir poco, con Romelu Lukaku sullo fondo. Nell’estate 2019 i bianconeri avevano già messo gli occhi sull’attaccante belga ipotizzando uno scambio con il Manchester United, dove all’epoca militava Lukaku. La trattativa si concluse con un nulla di fatto, ma allo stato attuale delle cose potrebbe essere proprio Dybala a volere di più. Paulo starebbe prendendo tempo per decidere se continuare la sua esperienza in bianconero oppure virare verso altri lidi. La Juventus fa orecchie da mercante e starebbe sondando il terreno proprio per Lukaku, che dopo l’esperienza non proprio entusiasmante in quel di Londra potrebbe ritornare in Italia. In caso Paulo decidesse di non rimanere a Torino, alla Continassa si preparerebbero volentieri ad accogliere l’ex bomber nerazzurro.

L’esonero virtuale di Mourinho
Ennesima frenata per la Roma José Mourinho, il pareggio contro la Sampdoria maturato allo Stadio Olimpico ha fatto nuovamente storcere agli addottrinai lavori, stampa compresa. La continuità è forse il vero problema dei giallorossi, che vedono fuggire la Juventus nella corsa al quarto posto. Al giro di boa si contano 32 punti in classifica, che secondo le previsioni e le statistiche vorrebbero dire che a fine stagione il tecnico dovrebbe essere esonerato.

José Mourinho – Photo by as.com
I punti in classifica rimediati da Mourinho nelle prime 19 giornate di Serie A sono gli stessi che centró Claudio Ranieri nella stagione 2010/2011, due in meno della Roma allenata da Rudi Garcia nel 2014/2015 e ancora due in meno dei giallorossi di Eusebio Di Francesco, annata 2018/2019. Al termine di ognuna di queste stagioni tutti gli allenatori furono esonerati dalla Roma. per ora tutto tace e lo Special One sembra saldamente al timone della nave, ma il portoghese dovrà essere bravo a governare l’imbarcazione anche in caso di tempesta. Le radio romane hanno spesso preso di mira il condottiero giallorosso, che nel 2022 dovrà rispondere sul campo cercando di invertire presto la rotta.
La Curva Nord della Lazio contro Acerbi, la Roma alla finestra
Lo spogliatoio della Lazio non trova pace, infatti dopo il caso Sergej Milinković-Savić, che ha lasciato in anticipo la Cena di Natale, spunta la questione Francesco Acerbi. Il difensore laziale che aveva zittito la Curva Nord dopo aver realizzato la rete nella partita vinta contro il Genoa, nel dopo partita non si era trattenuto, esternando il suo pensiero: “Esultanza risposta alle critiche? Me ne frega meno di niente, fa parte del nostro lavoro, di quello che facciamo. Per fortuna che la gente non sa cosa succede nello spogliatoio, è giusto così“. Acerbi aveva capito di averla fatta grossa e si era scusato immediatamente, ma la questione è sfuggita di mano prendendo una brutta piega. La Curva Nord non ha perdonato il difensore laziale lanciando un chiaro messaggio: “Acerbi uomo senza onore, via da Roma subito. Nessun perdono per chi tradisce! Questo non è soltanto uno slogan, ma è molto di più. Significa che i tifosi valgono più dei calciatori, che la nostra bandiera è sacra“. Questo è solo uno stralcio di un lungo comunicato della frangia calda della tifoseria biancoceleste che ha “invitato” il giocatore a fare i bagagli. Il mercato di Gennaio è alle porte e con molte probabilità Acerbi lascerà la Lazio ma magari resterà in città, Mourinho è a caccia di un difensore che risponde proprio alle caratteristiche di Francesco Acerbi.

Acerbi rinnoverà con la Lazio?












