Haaland, chi si aggiudicherà il fenomeno? 1×01

Erling Haaland sarà il pezzo pregiato del prossimo mercato. Il fenomeno norvegese, attualmente al Borussia Dortmund, è appetito da mezza Europa e il suo procuratore, Raiola, si sfrega le mani, pronto a ricavare il massimo dalla sua vendita. La situazione è chiara: la prossima estate scatterà infatti, la clausola da 75 milioni di euro. Chi la pagherà potrà aggiudicarsi il giocatore. Il Dortmund ha le mani legate e non potrà opporsi ad una sua cessione. Ovviamente, in Europa sono molti i club che potrebbero pagare quel prezzo, quindi, alla fine, determinante sarà la volontà del giocatore.

Haaland: quali scenari?

Il sogno di Haaland, mai nascosto, è quello di giocare nel Real Madrid. I Blancos si preparano ad un’autentica rivoluzione. Fiorentino Perez vorrebbe comporre la coppia Haaland-Mbappè. Il francese si libererà a zero a giugno e si è già promesso al Real. Per arrivare al norvegese, però, il club spagnolo deve fare i conti anche con Raiola che chiede circa 40 milioni di commissioni. Si tratterebbe di un investimento pesantissimo cui il Real Madrid potrebbe far fronte solo liberandosi di alcuni esuberi come Jovic, Ceballos e altri. La partita rimane dunque aperta.

In seconda battuta c’è il Psg. Il club francese non si è ancora rassegnato a perdere Mbappè. La proprietà proverà fino alla fine a convincere il francese a rinnovare il contratto. Se, come sembra, Mbappè andasse al Real, allora Leonardo avrebbe mandato di puntare tutto su Haaland. Il Psg ha più volte dimostrato di non avere problemi a spendere cifre folli e con Raiola ha già buoni rapporti, visto che Donnarumma e Verratti sono suoi assistiti. Dunque c’è da immaginare che i francesi saranno in prima fila per il norvegese,

Su Haaland potrebbe piombare in estate anche il City. Guardiola vuole un attaccante in grado di finalizzare lo straordinario gioco dei Citizens. Il sogno sarebbe Kane, ma il Tottenham non molla. Le due principali alternative sono Vlahovic e, appunto, Haaland. Anche il City non avrebbe problemi a pagare la clausola del norvegese, dunque, tutto starà nel capire quali saranno le strategie che Guardiola vorrà adottare. In questo momento il club inglese parte indietro rispetto agli altri due, ma le cose potrebbero cambiare velocemente

Non va sottovalutato neanche il Manchester United. I Red Devils a giugno faranno una vera e propria rivoluzione. Ragnick passerà dietro la scrivania a dirigere le operazioni di mercato e questo potrebbe contare parecchio per Haaland. Fu infatti il manager tedesco a portare Haaland al Salisburgo nel 2019. I rapporti tra Ragnick e il padre del giocatore sono ottimi e questo potrebbe tradursi in una sorta di corsia preferenziale per acquistare il ragazzo prodigio. Vero è, che per fare questa operazione, lo United dovrebbe liberarsi di giocatori come Ronaldo, Cavani e Martial. Quest’ultimo potrebbe essere usato anche come parziale contropartita nell’affare Haaland. Insomma: nonostante al momento, l’appeal del Red Devils non sia ai massimi livelli, Ragnick potrebbe sorprendere tutti e fare il colpo del secolo.

Infine, non va sottovalutato il Chelsea. Abramovich lo scorso anno tentò il colpo, ma, alla fine, virò su Lukaku. Nonostante il belga in squadra, la prossima estate potrebbe riprovarci per formare una coppia atomica. L’arrivo di Haaland porterebbe alla partenza di Wener, poco apprezzato a Stamford Bridge. Il magnate russo sembra aver ritrovato l’entusiasmo perduto e di certo non si tirerà indietro se avrà la possibilità di assicurarsi il norvegese.

E se Haaland non partisse?

A Dortmund ci sperano. L’amministratore delegato del Dortmund, Watzke ha dichiarato che è tutto nelle mani di Haaland e che non resta chne attendere la decisione del ragazzo. Tuttavia, ha aggiunto che Haaland è felice in giallonero e dunque non è escluso che decida di rimanere un altro anno per crescere ulteriormente. Diciamo subito che questa possibilità al momento è remota, ma non è da escludere. Il norvegese ha la testa sulle spalle e sa cosa è meglio per la sua carriera. Quindi, alla fine, qualunque decisione prenderà, sarà ponderata.

Davide Luciani