Spogliatoio Napoli
Spalletti punta il dito contro qualche giocatore
Il pareggio per 2-2 rimediato sul campo del Sassuolo frena la corsa del Napoli di Luciano Spalletti, che rallenta in classifica e accorcia il vantaggio con le inseguitrici. I partenopei si fanno rimontare ben due gol dagli avversari e nel finale rischiano il tracollo, graziati solo dalla VAR. A margine del triplice fischio il tecnico Luciano Spalletti, in conferenza stampa commenta la prestazione dei sui: “Nel momento in cui loro hanno cominciato a pressare, noi abbiamo perso qualche pallone di troppo, invece che giocare con la consueta calma. È un po’ una cosa determinata dal fatto che sentivamo di più la fatica. Magari si pensava che il 2-0 non potesse essere rimontato, poi sono successe delle cose, tipo che qualche calciatore ha sentito la stanchezza”. Spalletti non fa esplicitamente nomi e cognomi, ma l’aria che si respira nello spogliatoio inizia a caricarsi di tensione, la squadra che ha incantato tutti a inizio campionato inizia a mostrare fragilità e, i punti persi lungo il cammino potrebbero pesare al termine della stagione.

Luciano Spalletti, allenatore dell’Inter
Spogliatoio Milan
Pioli risponde a Ibrahimović
Dopo due sconfitte consecutive il Milan riparte da Genova, vittoria netta contro la squadra allenata da Andriy Shevchenko, maturata grazie alla doppietta di Junior Messias e alla marcatura del solito ed intramontabile Zlatan Ibrahimović. E proprio l’ttaccante svedese continua a rilasciare dichiarazioni n cui si proclama leader assoluto della squadra, ma attenzione alle parole dell’allenatore rossonero, Stefano Pioli, che ci tiene a precisare: “
L’arrivo di Zlatan ha migliorato un po’ tutto ma anche i suoi compagni sono stati bravi a seguirlo. Anche Zlatan deve dire grazie a loro perché ha ricevuto tanto e così è tornato al top“.
Spogliatoio Inter
Armonia e bel gioco, ma attenti a Brozović
L’Inter di Simone Inzaghi continua a viaggiare spedita verso la meta. Cinica, concreta e quadrata. L’ex tecnico laziale ha plasmato squadra rendendola quasi perfetta, le ultime prestazioni fanno ben sperare il popolo nerazzurro che, rinnovi a parte sogna in grande. I rinnovi appunto, capitolo spinoso. Tiene ancora banco il caso Marcelo Brozović, la forbice sul possibile rinnovo del contratto è ancora di un milione di euro. Il club meneghino cerca di tirare la cinghia ma Epic-Brozo non demorde e spara alto, sette milioni a stagione. Entro Natale dovrà per forza di cose sbloccarsi la situazione, per ora il silenzio fa da padrone ma oltre la cinghia, attenzione a non tirare la corda da entrambe le parti.

Inter, chi arriva se Brozovic non rinnova?
Spogliatoio Roma
Mourinho consiglia a Zaniolo di lasciare la Serie A
Dopo la sconfitta in casa del Bologna, la Roma di Mourinho è costretta a rimboccarsi nuovamente le maniche e ripartire da capo. Lo stesso tecnico della Roma, nel corso della conferenza stampa post-partita riserva parole precise all’indirizzo di Nicolò Zaniolo, protagonista in negativo di una partita sotto ritmo. Il periodo no di Zaniolo, secondo Mou, è dettato anche dai tanti falli non fischiati nei confronti del giocatore giallorosso, come riportato nelle dichiarazioni: “Parlo contro me stesso, ma io se sono Zaniolo inizio a pensare di non rimanere tanto tempo in Serie A perchè mi sento male per lui per quello che deve subire”.

José Mourinho – Photo by as.com
Spogliatoio Lazio
Sarri dà la colpa agli arbitri
La Lazio racimola solo un misero unto in casa contro l’Udinese, quattro gol subiti sono troppi e dopo la disfatta di Napoli, il tifo capitolino inizia a storcere il naso e perdere fiducia nei confronti di Maurizio Sarri. Il tecnico laziale però parla ancora di errori arbitrali, facendo passare in secondo piano la prestazione non proprio entusiasmante della squadra: “Zaccagni è davanti, il primo fallo è a favore nostro, invece l’arbitro l’ha assegnato a loro e hanno segnato nel finale. Un pareggio così fa male. Avevamo avuto questa impressione dal campo, la confermo anche dopo che ho rivisto l’azione. Siamo stati sfortunati, ma succede quando non hai solidità”.

Maurizio Sarri – Photo by calciomercato.it
Spogliatoio Juventus
Tra caos plusvalenze e cambi di modulo
La bufera travolge lo spogliatoio bianconero, che tra le indagini per le plusvalenze sospette e una classifica poco felice, traballa pericolosamente. Max Allegri starebbe pensando di cambiare modulo di gioco per mettere al centro dell’attacco Paulo Dybala, sacrificando Moise Kean e Álvaro Morata, che nel nuovo modulo ad Albero di Natale giocherebbero larghi in fascia. L’allenatore toscano potrebbe prendere spunto dal suo primo anno sulla panchina del Milan, ma negli ambienti torinesi non gradiscono questa gestione con correzioni in corsa, a discapito di una stagione complicata. Le prossime partite saranno decisive.

Allegri