Pioli giallo rinnovo, Inter caos rinnovi, spogliatoio Juve alta tensione

Stefano Pioli rinnova, ma non convince la durata del nuovo contratto

Dopo la vittoria per 1-0 rimediata al Wanda Metropolitano, in casa Milan sembra essere tornato il sereno. La rete di Junior Messias ha rimesso in carreggiata la squadra di Stefano Pioli, e proprio per l’allenatore milanista è arrivata finalmente la buona novella, che tutti aspettavano da tempo. Stefano Pioli proprio oggi rinnoverà il suo contratto con il Milan. Come rivelano le fonti della Gazzetta dello Sport, Pioli percepirà un ingaggio pari a tre milioni di euro a stagione, al quale si aggiungeranno dei bonus, accordo fino al 2023, a cifre ridotte. I tre milioni più bonus sono nettamente inferiori agli stipendi dei suoi colleghi che allenano i grandi club, la durata del contratto però è la parte della trattativa che ha sorpreso di più.

Sotto la gestione Pioli il Milan è tornato ad esprimersi su livelli discreti, considerando anche il valore reale di una rosa non proprio di prim’ordine, ma nonostante tutto il rinnovo è arrivato per un’altra stagione solamente. Voci di corridoio narrano e raccontano che il cub rossonero starebbe già pensando al successore di Pioli, un anno sarà un periodo più che sufficiente per valutare a chi affidare a panchina del Milan nel 2024.

Inter, attenzione a Perišić e Brozović

In casa Inter hanno allontanato gli spettri di un’altra mancata qualificazione agli Ottavi di finale di Champions League, dopo ben undici anni la squadra nerazzurra si è infatti qualificata alla fase finale del torneo più prestigioso. Dopo la vittoria contro lo Shakhtar Donetsk, il club meneghino deve però fare i conti, in tutti i sensi, con i problemi legati ai rinnovi dei due giocatori croati, Ivan Perišić e Marcelo Brozović. Il primo non è più giovanissimo (33 anni il prossimo febbraio) ma il numero 14 mette sempre al servizio della squadra corsa, esperienza ed è ormai una pedina fondamentale nello scacchiere tattico di Simone Inzaghi.

Lo stipendio di 5 milioni però andrebbe limato, ma attenzione perché per l’esterno croato ci sono diverse pretendenti sia in Germania che in Inghilterra. Brozović aspetta ormai da tempo una chiamata di Marotta, le due parti stanno cercando di mediare sulle cifre del rinnovo ormai da tempo ma non sembrano aver ancora accorciato la forbice. Epic-Brozo vorrebbe percepire almeno 7 milioni a stagione, l‘Inter è disposta ad arrivare massimo a 6. La prospettiva terribile potrebbe essere quella di perdere i centrocampista zero.

Juve, Arthur e Rabiot creano tensione nello spogliatoio

Doveva essere l’uomo in più, il faro del centrocampo della Juventus, invece è diventato un fastidioso problema da risolvere. Arthur è ai margini del progetto di Max Allegri e già nel mercato di gennaio potrebbe lasciare Torino per accasarsi altrove. Lo scorso 16 luglio, di comune accordo con il club, si era sottoposto ad un intervento chirurgico per risolvere in maniera definitiva la calcificazione alla membrana interossea, che non gli aveva permesso di esprimersi su alti livelli nella passata stagione. Nonostante il rientro in squadra e la buona ripresa della condizione fisica, per l’ex Barcellona poche presenze e solo qualche scampolo di partita.

L’allenatore non lo considera neanche di striscio e nello spogliatoio la tensione si taglia con il coltello. Altro oggetto misterioso della rosa bianconera è Adrien Rabiot, giocatore secondo tanti troppo sopravvalutato e che non incide quasi mai in positivo durante le partite. L’ingaggio pesante costringe la Juventus ad andarci con i piedi di piombo, ma l’aria che tira nello spogliatoio non è delle migliori. C’è gente che vorrebbe giocare di più, ma quel posto n mezzo al campo spesso è occupato proprio da Rabiot. La finestra del mercato invernale è alle porte e anche per il mediano francese potrebbero spalancarsi le porte dell’addio.