La Opinión
Tutta colpa di Allegri

Come spesso è accaduto in questa prima parte di stagione, Max Allegri è finito sul banco degli imputati per la situazione delicata di classifica della Juventus. La situazione in quel di Torino non è certo delle più rosee e, le critiche sono tutte per l’allenatore livornese, che con il suo ritorno in bianconero sperava di poter riportare la Vecchia Signora ai vertici.
L’addio di Ronaldo
Per ora la missione di Massimiliano è miseramente fallita e i problemi dello spogliatoio si sono sommati ai risultati deludenti, seguiti spesso da prestazioni sotto la media. Una delle cause scatenanti di tutto potrebbe essere stato il precoce e fulminio addio di Cristiano Ronaldo, sceso dal carro dopo la prima di campionato.
Le ultime ore di CR7
Come ha narrato Gianluca Di Marzio nel suo nuovo libro, le ultime ore di CR7 con la casacca bianconera sarebbero state molto movimentate. Dopo il pareggio maturato dalla Juventus in casa dell’Udinese, Max Allegri non avrebbe fatto sconti a nessuno, compreso Ronaldo.

Toni accesi
Il tecnico juventino non ci ha pensato due volte, rivolgendosi nei confronti di Cristiano con toni accesi: “Mettiti con la testa giusta per rimanere qui con noi, Cri! Ma non vedi che offrendoti in giro a tutte le squadre perdi di valore e appeal? Sei Ronaldo!“.
Come il pane
Le parole di Allegri avrebbero scatenato la pronta reazione CR7, che irretito e ferito nell’orgoglio, ha poi lasciato Torino e la Juventus per accasarsi altrove e tornare al Manchester United. Il duro confronto con il mister ha di fatto spinto il portoghese a considerare il trasferimento ai Red Devils. Se all’inizio tutti stavano dalla parte di Allegri, con il senno di poi Cristiano Ronaldo sarebbe servito come il pane.















