Osservatorio
Inter, Conte ne fa fuori quattro

Conte ha deciso: quattro giocatori devono partire a gennaio per finanziare gli acquisti che desiderano. Con Nainggolan che ha già fatto ritorno a Cagliari, l’opera di repulisti non accenna diminuire. Ecco chi sono i prossimi partenti.
Eriksen via dall’Inter: 100%
Un anno dopo il suo arrivo in pompa magna, Eriksen è stato scaricato da Conte. L’arrivo di Pochettino al Psg, apre alla pista francese, magari in uno scambio con Paredes molto gradito al tecnico. Altra pista possibile è quella che conduce al Valencia che, però, ha meno appeal del Psg. In ogni caso il destino del danese è segnato.
Pinamonti via dall’Inter: 90%
Doveva essere il vice Lukaku, ma Conte non ha mai visto in Pinamonti una vera alternativa. Appena 40 i minuti giocati in serie A per l’ex Genoa. Conte lo ha inesorabilmente bocciato. A gennaio, dunque, è destinato a partire salvo sorprese al momento non in preventivo. Su di lui ci sono Genoa, Benevento, Parma e Verona. L’asta è aperta. L’Inter sta valutando anche una cessione a titolo definitivo del giocatore che il suo allenatore non vede proprio.
Vecino via dall’Inter: 70%
Vecino è stato tra i primi epurati di Conte la scorsa estate. Causa infortunio l’uruguayano si è poi autoescluso dalla squadra. Ora che sta tornando abile e arruolabile, il suo ruolo all’interno della rosa nerazzurra, è sempre quello di esubero. Su di lui c’è il Napoli, ma anche diverse squadre di Premier. Le possibilità che venga ceduto sono alte. Solo il mancato arrivo di un altro centrocampista, per cui Conte spinge da tempo, potrebbe riportarlo all’interno del progetto, ma in un ruolo alla Nainggola, ovvero ultimissimo dei rincalzi.
Sensi via dall’Inter: 40%
Conte ha deciso: di Sensi si può fare a meno. Il giocatore che proprio con il tecnico salentino aveva dato il meglio di sè nei primi tre mesi del 2019, ora è una zavorra. I troppi infortuni hanno convinto l’allenatore che non si può più aspettarlo. Per questo l’Inter sta valutando la sua cessione. Diciamo che, se un club si facesse avanti, Suning non ci penserebbe due volte a impacchettarlo. A differenza di Vecino la sua cessione dipende più dal suo stato di salute che da altro. L’ex Sassuolo ha diverse pretendenti: Torino, Genoa e Parma su tutte. Una sua cessione sarebbe più remunerativa di quella di Vecino e potrebbe permettere di arricchire le casse nerazzurre.
Skriniar via dall’Inter: 10%
A differenza degli altri, Skriniar non è un esubero. Non più, almeno. Ciononostante ha mercato e l’Inter non lo giudica incedibile. I nerazzurri lo valutano 50 milioni. Il Liverpool, alla ricerca di un centrale di qualità, si è già fatto avanti, ma si è spaventato per la valutazione. Non è escluso che qualcun altro faccia un tentativo a gennaio. Se arrivasse l’offertona, Milan farebbe le valige subito.
Davide Luciani
