Gli sfigati del lunedì
‘Gli sfigati del lunedì’: la iella fa sempre la differenza
Il campionato di Serie A è definitivamente entrato nel rush finale. Sono tanti i piccoli aspetti che possono fare la differenza, tra cui sicuramente anche la sfortuna. Ed ecco che, tenendo conto di quest’ultima, torna, puntuale come ogni settimana, ‘Gli sfigati del lunedì‘, la rubrica che analizza la componente iella nel mondo del calcio. Perché l’ironia non deve mai mancare.
Lukic l’eroe mancato
Il Torino non vinceva un derby in trasferta dal 1995. Eppure venerdì gli uomini di Mazzarri sono andati davvero a un passo dal’impresa e dal colpaccio in casa della Juventus. Il gol di Ronaldo nel finale ha però tolto due punti fondamentali a Belotti e compagni, permettendo ai bianconeri di acciuffare il pari. A farne le spese è stato soprattutto Lukic, autore del gol del momentaneo vantaggio. Il serbo, a cui spetta l’appellativo di sfigato per antonomasia, quindi diventa un vero e proprio eroe mancato, essendo stato davvero vicinissimo a entrare di diritto nella storia della società granata.
Wallace il distruttore
La Lazio, a causa della sconfitta di ieri pomeriggio contro l’Atalanta, dice definitivamente addio all’obiettivo Champions League. Protagonista in negativo del match contro gli orobici è stato senza alcun dubbio Wallace, che ha messo lo zampino in tutte e tre le reti della squadra ospite. Una tripletta che però stavolta non gli vale il pallone, ma soltanto i fischi del pubblico biancocelesti. Sì, ci si può appellare alla sfiga, ma non solo. Il difensore brasiliano ha infatti assunto le sembianze di un distruttore. E in questo caso entrano in ballo scelte e limiti tecnico-tattici.
Sanabria a due facce
Genoa-Roma è stata una partita a dir poco incredibile. Il gol di El Shaarawy sembra consegnare i tre punti alla squadra giallorossa. Nel finale però è successo di tutto. Prima il pari di Romero e poi il rigore, procuratosi in maniera abile e furba da Sanabria. Il paraguaiano fallisce però maldestramente il penalty, cancellando quanto di buono fatto qualche attimo prima. Perché questo è il calcio. Perché questo è da copertina de ‘Gli sfigati del lunedì’.