Gli sfigati del lunedì
Gli sfigati del lunedì: tra autogol, episodi, legni e panchine

E anche la 23esima giornata di Serie A finisce in archivio. E con il campionato torna puntuale ‘Gli sfigati del lunedì‘, la rubrica che analizza, con un pizzico di ironia, la componente iella nel mondo del calcio. La sfortuna in questo fine settimana è stata, ancora una volta, grande protagonista, con degli aspetti però originali e particolari.
Ceppitelli, Joao Pedro e il momento no
Il Cagliari sta vivendo un momento no. Lo dimostrano gli ultimi risultati, culminati con la sconfitta di San Siro contro il Milan. Un 3-0 che, in teoria, sembrerebbe non ammettere alcun tipo di replica. Eppure i rossoblu anche ieri hanno qualcosa a cui appigliarsi. A sbloccare il risultato è stato infatti uno sfortunato autogol di Ceppitelli. E non si può nemmeno dimenticare la clamorosa traversa da due passi di Joao Pedro. In quel momento si era sul 2-0 e forse la partita avrebbe potuto riaprirsi. Sarà anche un momento no, ma la sfiga è un bel fattore imponderabile.
Udinese, ma un viaggio a Lourdes?
Gli 11′ di recupero concessi nella ripresa di Torino-Udinese basterebbero per spiegare quanto accaduto. L’ennesima dimostrazione che la sfortuna ci vede benissimo e che stavolta ha voluto mettere nel mirino e colpire i friulani. Due gol annullati, un rigore concesso solo tramite il var e poi sbagliato e una clamorosa traversa nel finale. Insomma, non serve dire altro. Solo consigliare agli uomini di Nicola un viaggio purificatore in quel di Lourdes. Altrimenti il rischio è quello di essere protagonisti costanti de ‘Gli sfigati del lunedì’.
Dybala e la maschera ‘prestata’
La Juventus batte il Sassuolo e si avvicina sempre di più all’ennesimo scudetto. C’è però un lato da guardare con attenzione ed è quello che riguarda Paulo Dybala. L’argentino è rimasto in panchina e la sua esclusione fa come sempre discutere. Ad aumentare le riflessioni è senza alcun dubbio l’esultanza di Cristiano Ronaldo, che fa la maschera, proprio come l’ex Palermo. Una dedica o un segnale? Lo scopriremo solo vivendo. L’unica copertina che spetta allla Joya però, quantomeno per il momento, è quella de ‘Gli sfigati del lunedì’.
