Connect with us

Overvaluation

Andrea Belotti, quando la grinta non basta

Pubblicato

|

Belotti

Andrea Belotti due anni fa conquista l’Italia intera, ma da quel momento ha segnato 17 goal in un anno e mezzo di Serie A. Si può definire bomber?

Il Gallo ha 25 anni e considerando le statistiche dalla primavera 2010/11 ad oggi, in 9 stagioni ha segnato 107 goal. In media 11 all’anno. Analizziamo il suo percorso.

Il Palermo dei promettenti

Dopo due stagioni con l’AlbinoLeffe tra Serie B e Lega Pro colleziona 39 presenze e realizza 14 goal. Non male per un ragazzo che arriva dalla Primavera. Le sue prestazioni attirano l’attenzione del Palermo di Zamparini che nell’ultimo periodo sforna annualmente giocatori interessanti. Per circa 5 milioni di euro il Gallo sbarca in Sicilia e disputa la sua prima stagione in Serie B arrivando alla doppia cifra in 24 presenze. Nella stagione successiva, al seguito della promozione in Serie A, ottiene la titolarità e in 38 partite segna 6 goal.

16 goal in due stagioni bastano per attirare l’attenzione di grandi club? Bastano sicuramente per attirare l’attenzione di Cairo.

Il Torino, l’ascesa

Il club Granata lo acquista ad Agosto 2015 per una cifra che si aggira attorno agli 8 milioni e per molti sembra una follia. Il Gallo, però si trasforma presto da un giocatore grezzo e goffo, ad un giocatore fisico e ben strutturato. Nella prima stagione granata colleziona 35 presenze realizzando 12 goal e ripaga la fiducia. Nella stagione successiva, però, succede qualcosa di impensabile: 28 goal in 38 partite tra campionato e Coppa Italia. Il brutto anatroccolo si è trasformato in cigno?

Al termine della stagione chi sarà più felice tra Belotti e Cairo? Probabilmente il patron che si frega le mani ipotizzando di poter vendere il suo gioiello per 100 milioni. Sono molte le squadre interessate a questo nuovo bomber del panorama calcistico italiano, ma nessuno offre più di 75/80 milioni, anche inserendo contropartite (vedi il Milan che offre Niang e/o Cutrone). Offerte respinte al mittente

L’inizio della discesa

Il Gallo non può che essere scontento. Il solo pensiero di poter approdare ad un club che gioca l’Europa League o addirittura la Champions gli fa passare notti insonni, ma l’ingordigia del presidente non glielo permette. La stagione successiva (2017/18) al gallo gira tutto storto: infortunio e soli 10 goal 32 partite. Si esatto, come in Serie B con il Palermo a 19 anni. Ormai il Gallo non sembra più quello di una volta: ha difficoltà a trovare il goal, è tornato ad essere grezzo e poco efficace. Allora qui si apre un dibattito: è colpa di Cairo che non l’ha venduto al momento giusto e ha così causato un contraccolpo nel ragazzo che non è più nella forma psicofisica adatta? Oppure è questo il vero valore del calciatore che ha avuto solo un anno di grazia?

In questa stagione ha realizzato solo 7 reti di cui 4 su rigore in 22 partite. A voi le conclusioni.

Speaker radiofonico, radiocronista di Serie A/Champions League, studio Sport and Football Management e alleno in una scuola calcio: vivo per questo sport.

Continue Reading
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SPORTCAFE24.COM

Servizio Copywriting per siti di scommesse sportive e affiliazione

MEDIA PARTNER