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La formazione ideale del campionato: ecco la top 11

Anche questo campionato è andato in archivio, finito con il quinto scudetto di fila della Juve di Max Allegri e con il record di gol del Pipita Higuain. Così in attesa dell’Europeo, ci siamo divertiti a stilare per voi la Top 11 del Campionato, con annessa panchina dei migliori calciatori di quest’anno. Chissà se vi piacerà, di certo vi strapperà un commento sui calciatori inseriti che più o meno hanno meritato questa nomination.
Porta blindata: Partiamo dal numero 1, che non poteva non essere lui : Gigi Buffon, inossidabile saracinesca juventina, che in un altro anno di record per la sua squadra, ha frantumato il collega Seba Rossi strappandogli il record di minuti giocati senza prendere gol (973). MURO.
Difesa: In difesa non potevano mancare Barzagli e Bonucci, il primo, vero guerriero e solido difensore come pochi, il secondo utile non solo in difesa ma anche in attacco, dato che riesce a segnare diversi gol pesanti. CLASSE E CONTINUITA’. Accanto a loro Koulibali, una delle tante certezze del Napoli di Sarri e Acerbi, diventato leader della difesa del Sassuolo che sogna quella che sarebbe la meritata qualificazione in Europa League dopo un’altra stagione ottima. Acerbi ha prima sconfitto il cancro, poi si è pure divertito a segnare qualche gol in una stagione da incorniciare. CERTEZZA E SOGNO.
Centrocampisti: nel nostro ipotetico centrocampo a 3, non poteva mancare Pogba, in una stagione che lo ha visto ancora una volta protagonista indiscusso e vero leader con 8 gol e ben 13 assist. TALENTO PURO. Accanto a Paul, ecco Pjanic, 10 gol, bottino pesante per un centrocampista dalle punizioni letali. POTENZA. Insieme a loro, Nainggolan, estro, intuito, forza, voglia di non mollare mai. GUERRIERO.
Attacco: infine il reparto che più ci ha fatto sognare, dove non poteva mancare assolutamente Gonzalo Higuain, vero punto fermo ed emblema di questo Napoli che ha sognato lo scudetto e si è piazzato al secondo posto dopo una stagione brillante. Battuto lo storico record di Nordhal, segnando 36 gol in 35 presenze. LEGGENDA. Accanto a lui un altro argentino dal sangue caldo e dal gol facile: Dybala, che si piazza al secondo posto nella classifica cannonieri con 19 gol, vincendo da protagonista uno scudetto in rimonta nella sua prima stagione bianconera. PROMESSA MANTENUTA. Ed infine Bacca, in una stagione da dimenticare per i rossoneri, tra panchine saltate, risultati amari e tante delusioni, Bacca segna 18 gol, si piazza dietro i migliori e nonostante una stagione altalenante riesce a non far rimpiangere i soldi spesi dalla società. PICCOLA SODDISFAZIONE.
In Panchina non poteva mancare Donnarumma, giovane portierino lanciato da Mihailovic, in difesa Chiellini ed Alex Sandro, a ribadire la superiorità della Juve, insieme a Murillo, una delle poche note liete dell’Inter. poi Borja Valero ed Ilicic, protagonisti di una grande stagione in Viola, in attacco, Icardi e Pavoletti, il primo capitano e punto fermo dell’Inter, il secondo vera grande rivelazione del campionato.
Nadia Gambino
