Bundesliga
Bundesliga, Il Bayern delle sette bellezze; che fatica il BvB!
“Sono passate sette giornate, le stesse in cui Dio creò il mondo e la Bundesliga. Il mito, la leggenda ci narrano che…”
Ancora loro: i ragazzi di Pep Guardiola asfaltano il Mainz in trasferta e volano in classifica. 21 punti in 7 giornate, punteggio pieno, record su record. 23 gol realizzati, di cui 10 portano la firma di un certo Robert Lewandowski, 3 reti subite. E non è finita: due successi in altrettante partite in Champions, 8 reti realizzate e 0 subite. Una macchina da guerra quella dell’ex allenatore del Barcellona. Una macchina perfetta che in Bundesliga non sta lasciando scampo a nessuno. Gol, spettacolo, giocate da urlo. Tanti in rampa di lancio: Douglas Costa la sorpresa fenomenale del tecnico spagnolo, Coman il rimpianto della Juventus. E domenica all’Allianz arriva il Borussia Dortmund.
La squadra di Tuchel dopo lo stop contro l’Hoffenheim, si è nuovamente fermata, contro il Darmstadt, in casa. Non è bastato il solito Aubemayang, autore di 9 reti nel campionato tedesco in sette match. La cenerentola del campionato ha lottato su ogni pallone e ha strappato un 2-2 storico. I gialloneri sono a quota 17 nell’iridata e domenica avranno la prova del nove. La domanda è: la squadra di Tuchel può lottare per il titolo?. Al campo la risposta. I gialloneri avranno comunque un Reus in più. Il fenomeno tedesco, infatti, reduce dall’ennesimo stop in Nazionale, è finalmente a disposizione, ma la partita con il Darmstadt ha evidenziato una condizione precaria. Servirà lui a trascinare i suoi verso un miracolo sportivo.
Sorprende invece lo Schalke. La squadra di Breitenreiter si trova terza, a meno uno dagli acerrimi rivali del BvB. Eroe dell’ultima giornata Leroy Sanè. Il baby talento dello 04 si è messo in luce per un classe sopraffina e un continuità sorprendente. Lo Schalke può sognare in grande, magari per un piazzamento in Champions.
Wolfsburg e Leverkusen viaggiano di pari passo a quota 12, in quarta posizione. Due squadre che non hanno bisogno di presentazioni: Cahlanoglu, Hernandez, Bellarabi, Kruse, Draxler, Dost, Rodríguez sono solo alcuni dei grandissimi giocatori che le compongono. Qualche difficoltà in avvio, ma alla lunga diranno la loro. Schmidt ed Hecking lo sanno.
Infine le grandi deluse. L’Hoffenheim di Gisdol del fenomeno Volland e l’Augsburg di Weinzierl, due delle protagoniste della passata stagione. Entrambe stagnano nelle ultime posizioni, vogliose di risalire trascinate dai propri fenomeni.
In attesa che qualcuno fermi il Bayern, non ne voglia Guardiola, la Bundesliga è già pronta a ripartire venerdì sera per continuare a regalare mille emozioni. Come sempre.