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Olimpiadi 2012, delusione nuoto: senza medaglie la stafetta e la Pellegrini, record Bianchi

LONDRA, 29 LUGLIO – Delusione per l’Italia del nuoto. Federica Pellegrini non ce la fa e conclude al 5° posto nei 400 metri stile libero. Una grande delusione per la nuotatrice veneta che conclude la competizione con il tempo di 4:04″50, dietro alla francese Muffat che con il record olimpico di 4:01″45 vince la medaglia d’oro. Una Pellegrini visibilmente delusa nel post gara, che ha dichiarato ai microfoni della Rai: “A me sta bene così, ma vedere una medaglia d’oro a 4:01″45 non è che mi piaccia tanto, speravo di fare meglio ma… c’est la vie. Fisicamente non sono riuscita a fare meno, però ci ho provato e di sicuro la testa non può fare tutto. Ho bisogno di un anno di distacco, fra due anni magari vedremo se avrò la voglia di nuotare o meno. Domani ci saranno i 200 e ovviamente non li affronterò con uno spirito grandioso“. Anche a Pechino l’italiana aveva concluso al 5° posto i 400 metri stile libero ma aveva vinto l’oro nei 200 metri.
TROPPO VAN DER BURGH PER FABIO, SETTIMO POSTO AMARO – Fabio Scozzoli invece si è piazzato al 7° posto nella finale dei 100 metri rana, disciplina che gli aveva portatato l’argento ai mondiali di Shangai. L’oro è andato al sudafricano Cameron Van der Burgh che ha stabilito il nuovo primato del mondo della distanza con 58″46. Il vicecampione mondiale aveva accusato anche nelle semifinali una certa difficoltà. Al termine della gara ha detto rassegnato: “Gli standard si sono alzati, sono andati tutti più forte di quello che pensavo, io sono contento, l’importante era entrare. In questa ultima gara ho nuotato male fin dall’inizio e non mi sono più ripreso”.
4×100 SECONDO LE PREVISIONI, DOTTO IL MIGLIORE – Anche il quartetto composto da Dotto-Orsi-Santucci-Magnini della staffetta 4 per 100 stile libero delude. Non è bastato lo sfogo di Filippo Magnini dopo la semifinale del pomeriggio per svegliare gli azzurri che, nella finale di stasera, hanno concluso solo al 7° posto. Subito dopo la gara, il nuotatore pesarese ha dichiarato a Sky: “Non eravamo brillantissimi, abbiamo faticato tutti. Peccato, perché a parte i francesi che hanno fatto una gara da paura, il podio si poteva agguantare. Purtroppo bisogna anche accettare il risultato del campo. Devo ammettere che mi rode meno dello scorso anno, quando arrivammo al quarto posto a Shanghai. La verità è che non siamo proprio in forma”.
Nei 100 farfalla, invece, c’è da registrare il record del mondo della statunitense Dana Voolmer, prima donna a scendere sotto i 56 secondi. Quinta, l’unica italiana in gara Ilaria Bianchi che nuovamente migliorato il record italiano dopo la semifinale portandolo a 57″27.
a cura di Giovanni Lorenzi
