Focus
Alessio Romagnoli con l’aquila nel cuore
Il giorno tanto atteso è arrivato: il difensore Alessio Romagnoli, classe 1995, ex Roma è pronto ad iniziare l’avventura con il Milan di Sinisa Mihajlovìc. E per lui è tempo di coming out: giallorosso per dovere, ma sempre con l’aquila nel cuore. Alessio Romagnoli , da Anzio con furore, sin da bambino ha tifato i colori biancocelesti. Una passione trasmessa dalla famiglia e che non è mai cambiata, nonostante gli anni trascorsi nelle giovanili della Roma e la sua crescita in ambiente giallorosso. Un po’ sofferto il silenzio del ragazzo, anche se aveva insospettito il suo ripetere , in più di un’intervista, che il suo idolo era proprio il romano Alessandro Nesta , ex capitano della Lazio, mai dimenticato dai tifosi biancocelesti. Detto da un romanista poteva suonar strano, anche perché il baby difensore non poteva avere molti ricordi di quel periodo essendo nato nel 1995 ed infatti, quando aveva solo 7 anni, il suo mito era già passato al Milan. Il paragone con Alessandro Nesta ad ora potrebbe sembrare azzardato, ma è proprio Sinisa Mihajlovìc a dire che Alessio Romagnoli ha tutte le carte in regola per ripercorrere la stessa brillante carriera del suo predecessore. E quale parere potrebbe essere più autorevole del suo? Tante coincidenze del destino li legano e, tra le tante, ne spicca una in particolare: il trasferimento al Milan dell’ex capitano della Lazio segnò la svolta vincente dell’era Silvio Berlusconi e adesso il difensore ventenne di Anzio è al centro del progetto del nuovo capitolo rossonero firmato Sinisa Mihajlovìc.
IL SELFIE DELLE POLEMICHE– Lontano da Trigoria, Alessio Romagnoli è finalmente libero di manifestare tutta la sua fede, taciuta ma sempre portata con onore, e come tanti giovani non resiste al fascino dei social postando un suo selfie che lo ritrae con la maglia della Lazio e sul Lungotevere scoppia il caso. Oggi a Roma non si parla più solamente di Mohamed Salah e Edin Dzeko ela foto accende gli animi dei tifosi romanisti che sui social attaccano il difensore ex Sampdoria etichettandolo con il nomignolo di Giuda.
Non è Formello ma ha scelto di vestire la maglia rossonera con il numero 13 in onore di Alessandro Nesta, perché si comanda a tutto, ma non al cuore.