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Le 5 cose che ci mancheranno di Vidal
Arturo Vidal è da poche ore diventato a tutti gli effetti un giocatore del Bayern Monaco. Dopo quattro esaltanti stagioni passate a Torino in cui ha vinto altrettanti scudetti il centrocampista cileno, reduce dalla vittoria nell’ultima Copa America, è stato acquistato dal club campione di Germania per 40 milioni di euro. Vidal rappresenta, insieme a Pirlo e Tevez, uno dei tre calciatori che hanno salutato la Vecchia Signora in questa sessione di mercato. La loro cessione ha di sicuro lasciato un vuoto all’interno dello spogliatoio bianconero e ognuno di loro mancherà agli occhi dei tifosi per determinati motivi. Quali sono quelli relativi al centrocampista cileno? Scopriamoli.
LA SUA AGGRESSIVITA’ – Sostituire un calciatore come Vidal non sarà affatto semplice per la Juventus che già da qualche giorno, oltre al trequartista, vorrebbe trovare un uomo che possa rimpiazzare l’ex Bayer Leverkusen. Il classe ’87 a parte l’ultima stagione in cui ha avuto alti e bassi è stato un punto fermo del centrocampo juventino, instancabile recuperatore di palloni e spesso micidiale negli inserimenti, quando era in giornata la sua presenza si sentiva eccome.
LE SUE RETI – Centosettantuno presenze e quarantotto reti in maglia bianconera per il calciatore di Santiago del Cile, un numero consistente considerando che non è un attaccante. Arrivato in Italia tra l’incertezza generale si è rivelato abile sia negli assist che a battere i rigori. I gol, che non sono di certo il suo marchio di fabbrica, spesso sono stati di pregevole fattura.
LA MOGLIE – Ai più attenti non sarà nemmeno sfuggita la moglie del Guerriero, cioè Maria Teresa Matus. I due si erano sposati con rito civile nel 2009 ma solo pochi mesi fa hanno celebrato anche in Chiesa. La bella compagna di Arturo, che spesso è comparsa durante le premiazioni della Juve, possiede un fisico mozzafiato che non può passare indifferente ai tifosi di qualsiasi squadra. Lei di certo ci mancherà moltissimo…
IL LOOK – Un altro fattore extracampo riguarda sicuramente i vari tagli di capelli che nel corso degli anni ci ha abituato a mostrare il cileno, il suo inconfondibile crestino spesso caratterizzato da qualche disegnino in testa è stato spesso oggetto di discussione, apprezzamento o critica. Tutto ciò preso con estrema ironia, ovviamente.
LE SUE “PERLE” – Avevamo affrontato l’argomento non molto tempo fa, risale a fine giugno infatti l’ultima “vidallata” se così possiamo definirla (Ferrari distrutta in seguito ad un incidente). Il cileno infatti spesso è stato protagonista, in negativo, di episodi che hanno portato alla sua esclusione dalla Nazionale o a punizioni combinategli dal suo club. Questo, a dire il vero, rimane probabilmente l’unico motivo valido per cui non ci mancherà, per il resto la Serie A sicuramente ha perso un grande campione.
Roberto Cusimano