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Tutti giù dal trespolo, 5 motivi per non gufare la Juve
C’è solo una cosa che piace ai calciofili italiani più del sostenere la propria squadra: gufare le avversarie. Finchè si tratta del campionato – dove vige la legge del “Mors tua vita mea” – ci può anche stare, ma in campo europeo l’arte del tifare contro sfocia nel puro voyeurismo. Stasera la Juve vivrà la notte più importante della sua Storia recente – forse di sempre – e non mancheranno interisti, milanisti e qualsiasicosaltristi pronti a sventolare la bandiera blaugrana del Barcellona. Ma conviene? In fin dei conti, cosa avrebbero da guadagnare? Ecco 5 motivi per essere galanti, e per una notte sostenere la Vecchia Signora.
5 MOTIVI PER NON GUFARE LA JUVE
PER TORNARE GRANDI – Un eventuale successo juventino restituirebbe un po’ dell’appeal perduto al nostro torneo, e potrebbe pertanto riaprire le porte della Serie A a qualche campione “schizzinoso”. Guardate Evra, stimate Tevez e complimentatevi con Morata, ma poi affrettatevi a raggiungerli. Per tornare grandi e far tornare i grandi, forza Juve!
GLI SPAGNOLI NO – Europei del 2008, quelli del 2012 e la Confederation Cup del 2013. Varie eliminazioni delle nostre squadre di club, ultima quella della Viola col Siviglia. Questi iberici hanno un tantinello stufato, con la loro nazionale e con le loro squadre farcite di campioni. Real e Barça sono il Top del mondo? Dimostriamo loro che abbiamo un team capace di batterle entrambe.
IL RANKING – Per Adriano Galliani (geometra col pallino del pallone) non è importante, è l’unica cosa che conta. Vogliamo tornare grandi, come detto qualche riga fa? Allora andiamo a prendere gli inglesi! E per farlo, stasera occorre che Gigi Buffon alzi quelle Grandi Orecchie.
IL PATRIOTTISMO – Che è direttamente collegato a tutti gli altri motivi. Alla fin fine, se la Juve perde qualcuno ci guadagna qualcosa? No, quindi tanto vale tifare per i colori azzurri. E quello stadio li, di ricordi ne porta a galla parecchi…
LA FESTA – Basta guardarsi intorno. Se la Juventus è la squadra più tifata d’Italia, allora sicuramente vicino a voi ci sarà un parente, un amico, un/a compagno/a il cui cuore batte rigorosamente in bianco e nero. Non vorreste vederli felici come bambini per una notte? Poi, nell’euforia generale della vittoria, si sa mai che possa scapparci una birra offerta dal proprio amico, o un bacio da quella ragazza con la maglia di Morata. E per una birra o un bacio vale la pena tifare chiunque.