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La Opinión

I 10 motivi per cui Juventus-Barcellona entrerà di diritto nella storia del calcio

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E’ la notte che milioni di tifosi bianconeri aspettavano da oltre un decennio e la notte di una sfida all’apparenza impari tra i marziani blaugrana e i guerrieri bianconeri. Fiumi di ansiolin stanno scorrendo nelle vene di chi fino a qualche hanno fa aveva seguito la ‘Vecchia Signora’ anche nel girone infernale della Serie B, di chi ha sempre sostenuto i colori di un club icona per il calcio italiano anche quando le tonalità erano divenute tetre.

Nessuno degli addetti ai lavori avrebbe pronosticato un’ascesa così imponente della Juventus dopo la mazzata inflitta dal Moggismo in compartecipazione del re delle intercettazioni Guido Rossi. Tentare di manipolare la Serie A con un organico mostruoso e nettamente superiore alla media è stata solo un’idiozia del Moggismo, un errore tanto penalizzante quanto banale. Questo il succo del discorso al di là dell’eterna diaspora tra tifosi con un livello intellettivo equivalente a quello di un asino.

Andrea Agnelli è riuscito nell’impresa di cancellare la pagina più buia della Juventus e del calcio italiano, Antonio Conte ha trasformato giocatori dal bagaglio tecnico tutt’altro che da fenomeni in fenomeni a tutti gli effetti, Allegri ha completato il processo di mutazione genetica trascinando la squadra fino all’ultimo atto della massima competizione europea. Adesso mancano solo 90 minuti più recupero per completare il processo di trasformazione, per completare un’impresa che in Italia è riuscita solo all’Inter di José Mourinho qualche anno addietro. Sarebbe epico riuscire ad eguagliare il record degli odiati nerazzurri, sarebbe epico sollevare al cielo la “Coppa dalle Grandi Orecchie” davanti agli occhi di una delle squadre più forti di tutti i tempi, il Barcellona del miglior Lionel Messi della storia, l’unico giocatore del pianeta in grado di decidere da solo qualsiasi partita. Il compito di Buffon & Co. è veramente improbo, praticamente impossibile, ma il pallone sferico è imprevedibile e non segue nessuna regola della fisica. Chi mastica di calcio sa che tutto può succedere, anche l’impossibile.

@MassiRiverso

Direttore Editoriale Sportcafe24.com. Da oltre 10 anni mi occupo della gestione editoriale del nostro magazine, formando giornalisti sportivi e copywriter.