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Juve, ti scippano Dybala. Inter, Thohir fa il Moratti e il messaggio d’addio di Rafa Benitez
JUVE, TI SCIPPANO DYBALA – Il Barça nonostante il blocco del mercato in entrata continua a lavorare sotto traccia e la Juventus sembra la vittima indiretta preferita delle sue manovre. Dopo l’attacco su Pogba, scatta quello per Dybala, talento che Zamparini ha portato a Palermo per 12 milioni di dollari, 3 stagioni fa. Il vulcanico Presidente friulano ha ammesso l’esistenza di due offerte per l’argentino da 30 milioni di euro, ma ne vuole 40. Cifra difficilmente raggiungibile dalla Juventus, a meno di una partenza di Pogba. Nel frattempo Marotta ha pronto il piano B, o D, sarebbe meglio dire: Edin Dzeko, il quale a tutti gli effetti prenderebbe il posto del partente Llorente, che quest’anno ah deluso. Il City si libererà di lui, visto l’arrivo di Bony a gennaio ed un nuovo mercato estivo faraonico alle porte. Resta il nodo dell’ingaggio, col bosniaco che per quanto prende oggi al City diventerebbe il più pagato della rosa bianconera. I malumori dello spogliatosio sono alle porte.
INTER, THOHI FA IL MORATTI – In molti avevano subito cominciato a criticare il nuovo Presidente dell’Inter, per le troppe parole spese sul fair play finanziario e la necessità di ripianare una società colma di debiti. parole che non gradì lo stesso Moratti, rivendicando la bontà della sua stagione: oggi, l’indonesiano, passa ai fatti e smentisce tutti. E’ pronto ad investire 60 milioni di euro di tasca propria, a prescindere da questo finale di stagione. una cifra utile a coprire l’assenza di introiti derivanti dalla mancata partecipazione alle coppe europee. Mancini con Thohir sta lavorando e pensando in grande, per un’Inter che si appresta a chiudere l’ennesima stagione negativa post-Triplete. Un grande colpo arriverà, presumibilmente fra Lavezzi e Yaya Touré.
BENITEZ, MESSAGGIO D’ADDIO – Il destino di Rafa Benitez pare segnato, lo si evince dalle parole dello spagnolo. Da inizio anno girano voci sul suo futuro, col contratto in scadenza ed un’idea di rinnovare sempre più complicata: figlia di una mancata partecipazione alla Champions League, attuale e forse futura, fino ad allora sembra che lo spagnolo non voglia sbottonarsi. Stesso discorso vale per i top Callejon ed Higuain, che senza coppa dalle grandi orecchie potrebbero voler lasciare Napoli per palcoscenici più importanti. Oltre a questo, le sirene attorno a Benitez sono importanti, Real Madrid e Manchester City su tutti, pronti a mettere a sua disposizione budget astronomici e la certezza di obiettivi di massimo prestigio. E intanto, De Laurentiis, si guarda attorno: Spalletti, Montella e Di Francesco i favoriti alla successione.
MILAN, SUSO E LA RIVOLUZIONE DEI GREGARI – E’ bastata una doppietta in amichevole alla Reggiana per lanciare lo spagnolo, decaparecidos ai tempi del Liverpool e ugualmente al Milan, di cui non si era mai parlato sin dal suo arrivo a gennaio. Ora Suso si prende una maglia da titolare a discapito di Honda, che ha finito la pozione magica di inizio stagione ma soprattutto di Cerci, grande flop del mercato invernale e che i rossoneri potrebbero rispedire al mittente quanto prima. Idem per Destro, 16 milioni sembrano troppi per l’ex Roma, che potrebbe rimanere a Milano, tornando sull’altra sponda. De Jong non rinnoverà, così come Muntari, Essien e Mexes: pochissime le conferme, Bonaventura e Poli, in discussione anche El Sharaawy. nelle ultime ore l’agente ha escluso un passaggio a qualsiasi altro club italiano, il Borussia Dortmund resta vigile. Ma i 35 milioni offerti 2 anni fa sono ormai un lontano, lontanissimo ricordo.