Focus
Come cambierebbe l’Inter con Jovetic
Dopo due anni di “esilio” in Inghilterra, Stevan Jovetic, ex beniamino della Fiesole, potrebbe tornare in Italia. E’ notizia di queste ore infatti che l’Inter, già molto attiva in vista del mercato estivo, stia trattando il montenegrino con il Manchester City: Jovetic, che nelle scorse settimane si è detto deluso dal comportamento di Pellegrini, ha già espresso il suo assenso per un eventuale ritorno in Italia. Il suo approdo alla corte neroazzurra cambierebbe non poco gli equilibri offensivi dell‘Inter che, con un Jovetic in più, potrebbe vantare il miglior attacco d’Italia.
JOVETIC, MACCHINA DA ASSIST E GOL – Nella sua parentesi inglese Jovetic è apparso come un lontano parente dell’attaccante di talento che ha incantato Firenze: complici numerosi infortuni, specie durante la sua prima stagione, hanno rallentato il suo ambientamento alla Premier League. La sua fragilità fisica ed i pochi gol segnati hanno spinto la dirigenza del City a cercare un sostituto, arrivato nel mercato di Gennaio: Wilfred Bony. L’arrivo dell’attaccante ivoriano, con la conseguente retrocessione nelle gerarchia delle punte di Jovetic hanno spinto il montenegrino alla decisione di voler cambiare aria. Se dovesse tornare in Italia, alla corte di Mancini, l’Inter si ritroverebbe in casa una seconda punta molto prolifica, decisiva in zona gol e capace di effettuare anche l’ultimo passaggio: non sono state rare infatti, specie nei suoi primi anni in Italia, le partite di Jovetic da trequartista a sostegno delle punte. La giovane età del montenegrino poi gli assicura ancora molti anni di carriera ad alto livello e , considerando la cifra non molto alta che serve per portarlo via al City (si parla di circa 15 milioni di €), il montenegrino potrebbe essere il colpo di mercato dell’Estate neroazzurra. Sarebbe il naturale erede di Palacio, di cui ha tutte le caratteristiche: fiuto del gol, velocità e grande tecnica. L’unico dubbio su Jovetic è legato alla sua integrità fisica: i numerosi infortuni patiti in Inghilterra e nell’ultimo periodo trascorso alla Fiorentina ammetono cautela, ma sono rischi accettabili se si vuole riportare a “casa” un campione come Jovetic.
Filippo Miosi (@FiloMiosi)