Football
Toro domato, l’Udinese vince 3-2
Può finalmente tornare a sorridere l’Udinese di Stramaccioni, che contro un Torino in splendida forma ritrova il successo interno che mancava addirittura da ottobre. Il 3-2 finale è frutto di una partita entusiasmante, che ha premiato la formazione friulana, che è così risalita al dodicesimo posto della classifica. I granata invece fanno un passo falso piuttosto pesante in chiave Europa League, con la Fiorentina che rimane a +6 ma con una partita in meno.
LA PARTITA – Il primo squillo del match lo regala Pasquale, che gira sopra la traversa su un’interessante spunto di Allan. Al quarto d’ora gli ospiti passano in vantaggio, con Quagliarella che capitalizza al meglio un cross di Farnerud per realizzare il goal dell’ex. Neanche il tempo di festeggiare per il vantaggio appena acquisito che l’Udinese trova il pareggio, con Di Natale che infila all’angolino un pallone vagante sul limite dell’area di rigore della porta difesa da Padelli. L’estremo difensore si rende protagonista di una splendida parata sul tentativo di Wague, ma poco dopo non può nulla sulla sfortunata deviazione sottomisura di Molinaro, tratto in inganno dal colpo di testa di Allan su corner di Di Natale. L’Udinese prende in mano le redini dell’incontro, ma i piemontesi si rendono spesso pericolosi in contropiede: al 41′ è di nuovo Quagliarella a far tremare i friulani, ma stavolta il palo salva Karnezis negando al numero 27 la gioia della doppietta. Nella ripresa i padroni di casa escono benissimo dai blocchi e trafiggono nuovamente Padelli con l’incornata vincente di Wague su angolo del solito Di Natale. Il Torino prova a reagire ma fatica a rendersi pericoloso, almeno fino a quando Benassi capitalizza una respinta corta della retroguardia avversaria infilando il portiere greco e riaccendendo le speranze per i suoi. Nel finale Molinaro sfiora il pari su un’azione manovrata, sfiorando il palo di pochi centimetri. E’ l’ultimo sussulto di un match veramente emozionante, con l’Udinese che può tornare a festeggiare davanti al proprio pubblico.
TABELLINO E PAGELLE NUMERICHE:
Udinese (3-4-2-1): Karnezis 6, Piris 6,5, Danilo 6, Wague 7,5 (84′ Bubjnic 6), Pasquale 5 (46′ G. Silva 6); Allan 6,5, Pinzi 6 (76′ Badu 6), Guilherme 5,5; Widmer 6,5, Koné 6,5; Di Natale 8. Allenatore: Stramaccioni 6,5
Torino (3-5-2): Padelli 6, Bovo 6, Glik 5, Moretti 6,5; Peres 5,5, Vives 5,5, Gazzi 6 (68′ Benassi 7), Farnerud 5 (54′ El Kaddouri 6,5), Molinaro 6; Quagliarella 7,5, Maxi Lopez 5 (67′ Amauri 5,5). Allenatore: Ventura 6
AMMONITI:
Pasquale, Konè, Pinzi (U), Gazzi, Benassi (T)
MARCATORI:
15′ Quagliarella, 17′ Di Natale, 25′ Molinaro (aut.), 48′ Wague, 70′ Benassi.
TOP E FLOP UDINESE-TORINO 3-2
TOP:
Di Natale 8 – Entra in ogni azione da gol dei friulani, segnando la prima rete e battendo i corner che portano alle due successive. Il capitano bianconero dimostra lucidità e capacità di finalizzazione, oltre alla sua tecnica sopraffina. Non c’è da stupirsi se Strama ha rinunciato a Muriel, volendo giocare con una sola punta.
Quagliarella 7,5 – L’ammazza-ex non si smentisce e dopo 15 minuti spedisce in rete su cross di Farnerud, dimostrando il suo splendido stato di forma. Nel finale del primo tempo colpisce un palo che avrebbe sicuramente cambiato il corso dell’intera partita, poi cala nella ripresa.
Wague 7,5 – Prestazione superlativa del centrale dell’Udinese, che è sempre attento in fase difensiva e colpisce quando ne ha l’occasione a inizio ripresa. Se Maxi Lopez prima e Amauri poi non riescono ad incidere il merito è per la maggior parte suo.
FLOP:
Glik 5 – Il simbolo del Torino di Ventura è in giornata negativa e si vede. Sul primo gol è lui che si perde Di Natale, e nel complesso non sembra essere in grado di guidare con sicurezza un reparto di cui è leader indiscusso.
Maxi Lopez 5 – Nel primo tempo ha il pallone per dimostrare di meritare più spazio, ma lo spreca. Da quel momento non si vede quasi mai, forse perché Wague fa buona guardia. Da lui è lecito aspettarsi di più.
Pasquale 5 – Stramaccioni lo salva da un’insufficienza ben peggiore togliendolo a fine primo tempo. Prima spara alle stelle un pallone interessante su invito di Allan, poi non riesce più ad incidere e sembra sempre fare confusione. Il giallo era evitabile e appare in costante difficoltà. Gabriel Silva fa molto meglio.