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Salah, delizia e tormento(ne) dei tifosi viola
Salah perché ti amo. E’ il tema del tormentone che al ritmo del famoso pezzo portato al successo dai Ricchi e poveri impazza sugli spalti gremiti dal tifo viola, e sui social network che celebrano le gesta di questo piccolo grande campione egiziano. Ne è passata di acqua sotto i ponti dal giorno in cui Mohamed Salah esordi nel 2008 con la maglia dell’ Al-Mokawloon. Nel 2012 il tesseramento con la maglia del Basilea e le prime reti in Europa per il prestigiatore giunto dall’Asia che stregò Mourinho quella sera del 2 maggio dello scorso anno, quando realizzò la rete del momentaneo vantaggio degli svizzeri contro la corazzata londinese e ne fece ammattire il bunker difensivo. Un febbraio da urlo a Firenze, 6 reti in 7 gare, e il Messi d’Egitto oggi occupa in pianta stabile le prime pagine dei quotidiani sportivi italiani e stimola gli appetiti pruriginosi dei grandi manager dei top club europei. La Salah-mania da ieri si sbizzarrisce negli slogan più bizzarri. Sim Salah bim, Salah per la prossima volta, sim
Salah bis (titola oggi la Gazzetta dello Sport) e l’ironia non conosce confini. La pagina ufficiale del club viola impestato dai fan egiziani che inneggiano nella propria lingua all’idolo nazionale Salah e che si mescolano e superano di gran lunga per distacco i commenti dei tifosi viola in visibilio per questa Fiorentina che non si ferma più, travolge a domicilio Inter, Roma e Juventus e liquida senza colpo ferire la corazzata Tottenham sempre nel segno del Messi egiziano.
Dove può arrivare questa Fiorentina sospinta dalle magie di Salah e da un collettivo che gioca a memoria esprimendosi con la personalità di un top club quasi sprezzante verso ogni timore reverenziale per gli stadi più prestigiosi del mondo ? Ai posteri l’ardua sentenza, ma forse oggi il vero interrogativo che si pongono i tifosi viola è sulla durata di questo matrimonio che legherà Salah alla viola ancora per un’altra stagione, ma che dovrà inevitabilmente subire il pentimento amaro di Mourinho, che già anela ad un pronto rientro dell’egiziano nei ranghi della formazione londinese. E non è certo da trascurare l’immanente assalto dei club miliardari che vorranno mettere le mani su quello che – a buon diritto – può essere già ritenuto il crack del calcio mondiale del futuro prossimo.
Un’altra telenovela che segnerà il calciomercato della prossima estate per capire il destino del Messi d’Egitto. Intanto Firenze sogna e poi sarà quel che sarà. Anzi, Salah quel che Salah….