Basket
Stars and Barns: i Top&Flop della settimana Nba
Non bisogna mai dimenticarsi che anche una lega come l’Nba, famosa per le luci, i soldi e lo spettacolo, nasconde un lato oscuro che consiste nel sacrificio che chi ne vuole far parte deve inevitabilmente compiere, per molti si tratta “semplicemente” di farsi un mazzo così, per altri mettere a repentaglio la propria salute per il bene della squadra, mossa rischiosa che a volte paga dividendi, altre…
TOP & FLOP PLAYERS – Poc’anzi ci si riferiva ovviamente alle disavventure di Derrick Rose, Russell Westbrook e Jimmy Butler : il primo è finito nuovamente sotto i ferri per sistemare per l’ennesima volta il menisco, un’operazione che non lo terrà lontano tantissimo dal campo, ma ne segna indelebilmente la ripresa dallo scorso infortunio, ciò vuol dire che si dovrà aspettare ancora di più per rivedere il vero Rose all’opera (sempre SE riuscirà mai a ritornare quello di un tempo) ; al secondo, invece, è stato letteralmente bucato uno zigomo in uno scontro fortuito con un compagno di squadra in occasione della partita contro i Portland Trail Blazers, anche la pointguard di OKC è stata operata e i tempi di recupero non sono ancora noti, però che male… ; infine Butler che, complice una distorsione al gomito, dovrà stare fermo dalle 3 alle 6 settimane, segno inequivocabile che la nuvoletta di Fantozzi non era nulla in confronto al momento dei Chicago Bulls. Abbandoniamo il bollettino di guerra e concentriamoci sulle note liete della settimana: Damian Lillard e Isaiah Thomas. Il piccolo grande uomo finito a Boston nei vorticosi scambi della Trade Deadline si è ambientato in fretta se è vero come è vero che ha messo lì 22 punti e 6.5 rimbalzi di media più la tremenda e gustosissima vendetta ai danni dei Phoenix Suns, mentre l’ex Weber State è stato il protagonista della mini-striscia vincente dei suoi viaggiando a 26 punti, 5.7 assist e 4.7 rimbalzi a partita: WOW!
TOP & FLOP TEAMS – Pollice in su per Houston, partecipante sempre più credibile alla corsa all’anello che grazie al rientro di Jones e alle ottime cose fatte vedere da Smith in uscita dalla panchina sta veramente facendo le onde, e per Atlanta, squadra piena di acciacchi che ha patito un po’ la pausa per l’All Star Game, ma è stata capace di riprendersi in fretta e non a caso ha in questo momento il miglior record Nba. Se siete tifosi dei Denver Nuggets o dei Los Angeles Lakers, invece, siete autorizzati ad alzare un’altra falange: in quel del Colorado tira veramente una brutta aria, le sconfitte consecutive sono diventate 6, lo stesso Gallinari ha lasciato intendere che quest’Estate farà i bagagli e Brian Shaw…continua a fare il Brian Shaw; dall’altra parte, per commentare il momento gialloviola, consiglio vivamente di procurarsi il video di Kobe Bryant che osserva “l’esultanza” dei suoi compagni di squadra dopo una delle rare vittorie stagionali, vale più di mille parole.
Jacopo Bertone (@JackSpartan92)