Europa League
Verso Napoli-Trabzonspor, Benitez: “Non prendiamola sottogamba”. E i turchi giocano per la patria
Giorno di vigilia per Napoli e Trabzonspor con i partenopei praticamente sicuri del passaggio del turno grazie allo 0-4 maturato in Turchia che mette in cassaforte la qualificazione. Ma sempre di una partita di Europa League e le brutte figure non sono contemplate proprio come ha detto Benitez in conferenza stampa. Dichiarazioni di patriottismo calcistico di Yanal, allenatore del Trabzonspor.
Benitez: “Non sottovalutiamo gli avversari” – Benitez entra in sala stampa con Dries Mertens, sicuro titolare domani dato che è stato espulso in campionato e ha risposto a domande inerenti a molti argomenti diversi. Dalla partita di E.L. all’esclusione di Rafael contro il Sassuolo fino alla possibilità di superare la Roma in campionato. Ha parlato anche Mertens del suo momento un po’ particolare di forma e del fatto che non giochi quanto voglia ma ha dichiarato alla fine “L’importante è che la squadra porti a casa sempre la vittoria“. Per quanto riguarda la partita di domani da entrambi è si è potuto evincere di come il Napoli non prenderà la partita con scioltezza ma la affronterà nel modo più serio possibile per regalare una bella serata a tutti i tifosi.
Yanal: “Vinceremo per la Turchia” – Spirito patriottico per l’allenatore del Trabzonspor che nonostante abbia ammesso che sia quasi impossibile vincere e qualificarsi punta lo stesso alla vittoria perchè convito di poter regalare punti alla Turchia per quanto riguarda il Ranking Uefa. E quindi per questo tutti i suoi calciatori scenderanno in campo con la consapevolezza di dover fare bella figura e portare almeno una vittoria anche se inutile in patria.
Le probabili formazioni schierate domani dai tecnici:
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Mesto, Henrique, Britos, Ghoulam; Inler, Jorginho; Gabbiadini, De Guzman, Mertens; Higuain.
Trabzonspor (4-3-3): Hakan Arıkan; Bosingwa, Aykut Demir, Medjani, Constant; Fatih Atik, Ekici, Özer Hurmacı; Sefa Yılmaz, Óscar Cardozo, Erkan Zengin.
Raul Parrella (@RaulParrella)