Basket
Nba, i risultati della notte: triplo Harden, altro tonfo Spurs

La marcia di avvicinamento ai Playoff continua in Nba, e anche nella notte di ieri sono state ben 8 le partite disputate. Il grande protagonista di giornata è senza dubbio James Harden, autore della seconda tripla doppia in stagione, utile per il successo di Houston su Minnesota. Male gli Spurs, sconfitti da Utah, e i Clippers, superati a domicilio da una Memphis in formissima. Scopriamo come è andata:
FEAR THE BEARD – I T-Wolves abbracciano Garnett e si aggrappano a Wiggins, ma non possono nulla per evitare di essere travolti dal ciclone Harden. Il “Barba” parte in sordina (0/6 al tiro nei primi minuti), ma quando sale di ritmo fa scendere immediatamente i titoli di cosa sul
match. 31 punti, 11 assist e 10 rimbalzi, per una tripla doppia da padrone assoluto del parquet. Wiggins cerca di riportare sotto nel finale i suoi, ma l’ennesimo strappo firmato Harden consegna ai Rockets una W preziosissima (113-102). Vanno peggio le cose a San Antonio, con gli Spurs coinvolti nella terza sconfitta di fila, e nel peggior “Rodeo Trip” della carriera di Gregg Popovich. Leonard e Parker impalpabili, mentre è encomiabile lo sforzo di un infinito Tim Duncan. Gli Utah Jazz ringraziano l’esuberanza di Gobert e Favors, facendo scricchiolare ancora di più le certezze dei campioni in carica. Alla sirena è 90-81 per Utah, grazie anche ai punti di Burke e Hayward. Sconfitta anche per i Toronto Raptors, superati a sorpresa da una New Orleans orfana di Davis. Inutile un buon Lowry per i canadesi, che sprecano un vantaggio arrivato fino al +18 e finiscono col perdere 100-97. Continua il momento d’oro di Memphis, che fa sua la sfida di LA contro i Clippers. Chris Paul fa e disfa per i padroni di casa: prima mette a segno 30 punti e 10 assist, tenendo i suoi in partita fino all’ultimo, poi perde l’ultimo pallone, impedendo ai suoi di cercare la vittoria sulla sirena. Nell’infuocato rush finale la spuntano i Grizzlies 87-90.
LE ALTRE – Danilo Gallinari mette a referto 22 punti, ma Denver è sconfitta in casa dai Brooklyn Nets (82-110), mentre è ancora rinviato l’esordio di Datome in maglia Celtics. Boston riesce comunque a vincere in casa di Phoenix per 110-115. Miami non abbassa la guardia, e vince una partita più complicata del previsto in casa contro Philadelphia (119-108). Successo anche per i Bulls contro Milwaukee (87-71).
