Napoli
Napoli, Lavezzi si propone per giugno

Era il 2007 quando il Napoli, in sede di campagna acquisti, presentava un giocatore di enorme talento ancora tutto da sgrezzare, cioè Ezequiel Lavezzi, seconda punta del San Lorenzo tanto abile nel dribbling quanto però spesso criticato per la mancanza di freddezza sotto rete. Non sarà diventato un bomber, eppure in quelle 5 stagioni giocate sotto l’ombra del Vesuvio il “Pocho” si è confermato come uno dei giocatori più decisivi dei partenopei, con 188 presenze e 48 goal oltre a una miriade di assist per i propri compagni.
“IO E HIGUAIN? PERCHE’ NO!” – Il sogno napoletano si ravviva nel post-partita di Sky, quando Lavezzi si ferma a parlare dopo l’1-1 con il Chelsea che di fatto ha consegnato alla trasferta di Stamford Bridge il futuro dell’esperienza europea della formazione parigina. “Non so nulla sul mercato, queste sono cose che riguardano voi giornalisti, io posso solo giocare al calcio poi se dopo giugno ci sarà un’altra squadra dopo il PSG non lo so”. Dopodichè, la frase che in qualche modo riaccende l’entusiasmo napoletano verso il possibile ritorno del “figliol prodigo”. “In Italia tornerei, a me piace tutto di quel paese e, dovessi tornare, la mia prima scelta sarebbe il Napoli, anche se non dipende solo da me perchè magari la società che mi vuole potrebbe non essere interessata”. Sibillina anche la dichiarazione su Gonzalo Higuain, compagno di nazionale nell’Albiceleste e possibile compagno nella prossima stagione in caso di trasferimento al Napoli. “Io e Higuain insieme? Porqoui Pas…”, una conclusione quindi, che non esclude nulla.
LA SITUAZIONE CONTRATTUALE – Un amore mai realmente sbocciato con i tifosi parigini, oltre ad un rapporto con Blanc pesantemente crollato dalla stagione precedente, sono stati gli elementi che in qualche modo hanno portato Lavezzi a valutare sempre di più l’addio al PSG già dalla finestra di gennaio, nel quale il ritardo nel rientrare dalle vacanze di Lavezzi ha portato più di una polemica. Il contratto di Lavezzi è in scadenza nel 2016, anche se il fattore maggiormente problematico rimane uno stipendio altissimo, oltre i 6 milioni. Per adesso rimane solo un’idea, ma il ritorno di Lavezzi in Italia tutto è fuorchè impossibile.
Dario Di Ponzio
