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Milanesi, mercato sorprendente: ItalMilan e Inter made in Croatia. Speranze per il futuro?

Inter e Milan protagoniste del mercato di gennaio: entrambe le squadre meneghine, visti i risultati poco convincenti, hanno riversato le loro speranze ed i loro sogni sul mercato, alla ricerca di potenziali campioni in grado di risollevare le sorti di squadre che una volta traghettavano il movimento calcistico italiano, ed adesso sono ai margini sia in campionato che in Europa. Il Milan di Inzaghi ha puntato sul Made in Italy, l’Inter di Mancini invece pesca dalla Croazia, paese che in questi anni sta sfornando campioncini a ripetizione, specie a centrocampo.
MERCATO INTER – La squadra neroazzurra è stata molto attiva sul mercato: dopo l’arrivo di Shaqiri e Podolski, colpi ad effetto che hanno infiammato i tifosi, Piero Ausilio e Mancini hanno lavorato ad altri colpi sottotraccia, guardando soprattutto alla Croazia, fucina di talenti. Dopo aver concluso la trattativa per il rinnovo di Kovacic, che si è legato ai colori neroazzurri sino al 2019, il Ds neroazzurro ha piazzato il colpo Brozovic, talento proveniente dalla Dinamo Zagabria, che tanto bene ha fatto sia nel club di appartenenza, sia nella nazionale Croata. I colpi Brozovic e Shaqri rappresentano un notevole investimento sul futuro della squadra neroazzurra: Brozovic è un potenziale erede di Modric, totalmente ambidestro, fa di corsa e di qualità le sue prerogative principali. In un centrocampo povero tecnicamente come quello neroazzurro potrebbe rivelarsi un grandissimo colpo, soprattutto per dare geometrie alla squadra. Discorso diverso può essere imbastito per Xherdan Shaqiri, talentuosissima ala svizzera, proveniente dal Bayern Monaco. Lo svizzero vanta già una notevole esperienza a livello europeo, maturata sia con la nazionale Svizzera, in cui ha ben figurato nel Mondiale 2014, sia con il Bayern Monaco. Dei colpi del mercato neroazzurro è certamente quello più importante: l’Inter e Mancini hanno bisogno della sua personalità e del suo talento per risalire la china. Sarà uno dei tasselli fondamentali dell’Inter che verrà.
MERCATO MILAN – La squadra rossonera ha guardato invece all’usato sicuro nostrano: Inzaghi ha riportato in Italia uno spento e scontento Cerci dall’Atletico Madrid e, negli ultimi giorni di mercato, Adriano Galliani ha piazzato un trittico di colpi tutti Made in Italy: Bocchetti torna dall’esilio in Russia, il ritorno a Milanello di Antonelli dal Genoa e, soprattutto, l’acquisto di Mattia Destro dalla Roma. L’ex-primavera Inter rappresenta il colpo di maggior caratura della squadra rossonera che ha puntato tutto sul giovane attaccante italiano per completare un reparto già formato da ottimi elementi. Destro se impiegato con continuità può diventare un uomo d’area di rigore letale, figura che è mancata terribilmente alla squadra di Inzaghi. La formula del suo trasferimento, prestito con diritto di riscatto, ammette cautela, visto che la squadra rossonera potrebbe non riscattare il giocatore dalla Roma, tuttavia uno scenario del genere è impensabile e Destro ha tutte le carte in regola per diventare il centravanti del Milan degli anni avvenire.
