Basket
Nba, il quintetto della notte: tripla doppia per Westbrook, sorpresa Elfrid Payton

L’exploit della notte Nba è sicuramente la tripla doppia più che abbondante di Russell Westbrook, prestazione da paura che combinata con quella di Kevin Durant ha consentito a Oklahoma City di battere Golden State. Non mancano però i grandi esclusi, restano fuori dal nostro quintetto: Blake Griffin (34-3-10), Chris Paul (15-14-8), Andre Drummond (16-2-16) e Marc Gasol (12-8-16).
Elfrid Payton (22-12-4): Il rookie dei Magic si dimostra in grande spolvero, e nonostante questa non sia la sua prima doppia doppia stagionale (ha già sfiorato la tripla doppia in due occasioni), ci sentiamo di premiarlo con un posto in quintetto. In una Nba dove si parla solo dei vari Wiggins e Jabari Parker (nonostante sia infortunato), Payton e Nikola Mirotic dei Bulls sono le migliori matricole al momento.
Gordon Hayward (31-7-3): E’ vero che la difesa dei Lakers spesso fa sembrare super anche giocatori solitamente mediocri… Non è però il caso di Gordon Hayward. Il gioiello di Utah sta dimostrando di valere il contratto firmato in estate a suon di prestazioni da applausi: 12/18 al tiro con 4/7 da dietro l’arco, 31 punti, 7 assist, 3 rimbalzi, 1 steal e una stoppata, il futuro dell’Nba è anche in casa Jazz.
Derrick Rose (29-10-3): Cinque bombe da tre punti, 5/8 da tre e 12/20 totale… Aggiungiamoci i 29 punti e i 10 assist messi a referto e ecco qua, D-Rose is back in town, e speriamo che il fisico gli consenta di restarci più a lungo possibile. In una Eastern Conference così povera di stelle perdere Rose sarebbe un duro colpo per la lega oltre che per i Bulls.
Russell Westbrook (17-17-15): L’uomo del giorno, Westbrook viene spesso criticato per il suo QI cestistico… Ma quando tira fuori dal cilindro prestazione del genere c’è solo una cosa da fare: alzarsi e applaudire. Una tripla doppia è già impressionante di per sè, e lo è ancora di più quando è così abbondante.
Kevin Durant (36-4-9): Aiuta Russell nella sua impresa da tripla doppia segnando più o meno tutti i palloni che Westbrook gli fa passare per le mani (14-18 al tiro, 3/5 da tre), fallisce un solo tiro da due punti sui 13 tentati… Prestazione che ricorda a tutti cosa KD è in grado di fare quando è sano, MVP.
