Focus
Duello per la Beneamata (forse no): l’Osvaldo Furioso e l’Icardi Innamorato
Pubblicato
7 anni fa|

Ottancinquesimo minuto di un infuocato Juventus-Inter. Mauro Icardi riceve il pallone a centrocampo e ha due avversari tra lui e la porta difesa da Buffon. Non è solo. Il torero argentino ha al suo fianco il compagno Osvaldo. Liberissimo. La soluzione più naturale sarebbe quella di servirlo. Non lo fa. Icardi si intestardisce, punta Bonucci in velocità, non lo salta, arriva fino al limite dell’area avversaria e conclude con un improbabile tiro a giro che si spegne alto sopra la traversa. Osvaldo l’ha seguito, ha desiderato quel pallone, ardeva all’idea di mettere la firma su un successo che sarebbe stato importantissimo. Ed invece no, non è successo. Juventus-Inter finisce 1-1. In quel momento vanità e rabbia si intrecciano e l’amore lascia spazio alle urla.
ROMANTICI DUALISMI – Icardi e Osvaldo, Osvaldo e Icardi. Icardi è Icardi, Osvaldo è Osvaldo, ma in realtà sono molto altro. Sono due stereotipi romantici, spadisti in un duello in cui la mano della Beneamata è solo un pretesto. La punta, bomber di razza in una filosofia dominata dagli egoismi, gioca per la squadra, ma in fondo ha in testa una sola cosa: il gol. Icardi pensava di essere in grado di mettere a segno la rete della vita, Osvaldo sognava di punire l’ennesima ex, l’Inter ha perso. In realtà ha pareggiato, ma in quel momento ha perso. Il calcio, invece, ha vinto. È uno sport di squadra, è vero, però i dualismi rappresentano la sua essenza più romantica. La punta lotta in campo per se stesso, prima ancora che per la maglia che indossa. Se non pensasse di poter buttare dentro il pallone in qualunque modo, non sarebbe un grande bomber. Sarebbe un trequartista, una seconda punta o chissà cos’altro. La punta ha l’egoismo nel Dna. Punto.
SI AMAVANO, SI ODIANO, SI CAPIRANNO – Icardi, innamorato come non mai del numero che porta sulle spalle, ha appagato la sua vanità, Osvaldo è furioso. Nel momento in cui quel maledetto pallone è finito fuori dalla porta, il numero sette dell’Inter ha odiato quella cifra. Ha invidiato il compagno perché il nove lo sente suo, però ce l’ha quell’altro. Icardi ha mostrato al mondo di non essere ancora un campione, ma una vera punta sì. Il nove è suo e se lo tiene stretto. Quei due si amavano per dovere di maglia, ora si odiano, ma si capiranno. Sono fatti della stessa pasta. Osvaldo e Icardi sono due persone diverse, eppure, a parti invertite, avrebbero fatto la stessa cosa. La Beneamata, intanto, sorride amaramente: nessuno dei due vuole la sua mano.
You may like
FACEBOOK & TWITCH
Sfoglia il nostro Database

Altro che Koulibaly, chi arriva alla Juve se parte De Ligt. Milan, che colpo dal Chelsea!

Di Maria e Paredes in orbita Juve. L’erede di Lukaku e la rivale del Milan per De Ketalaere

Jovic veste di Viola. Prima proposta della Juve per Zaniolo. Ultimatum a Inzaghi, mentre Dybala aspetta

Sánchez ferma Dybala e l’Inter pesca in Premier, Juve salta il banco e c’è Scamacca, Milan piano C

Asensio-Milan, la verità. Zaniolo-Juve, cosa prevede il piano B? Scontro tra Fiorentina e Torino

Neymar alla Juve? Ecco perché non è un’utopia

De Ligt-Chelsea, contropartita a sorpresa alla Juve! Milan, nel mirino tre giocatori dal PSG

Asensio-Milan, la verità. Zaniolo-Juve, cosa prevede il piano B? Scontro tra Fiorentina e Torino

Di Maria e Paredes in orbita Juve. L’erede di Lukaku e la rivale del Milan per De Ketalaere

Altro che Koulibaly, chi arriva alla Juve se parte De Ligt. Milan, che colpo dal Chelsea!

Jovic veste di Viola. Prima proposta della Juve per Zaniolo. Ultimatum a Inzaghi, mentre Dybala aspetta

Neymar alla Juve? Ecco perché non è un’utopia

Ansia Covid: l’altra faccia della pandemia

Ibra mette pressione al Milan, Mou contro i giornalisti e la lite Allegri-Morata

Inter, mini-rivoluzione in arrivo: torna di moda un francese?

Inter, i piani di Marotta tra presente e futuro

Cosa possono (o non possono) fare i no vax dal 10 gennaio 2022

Juventus, Icardi torna di moda. Il Milan su un giocatore del Chelsea e un gigante per la Viola

Juve, il nome nuovo per l’attacco. Dest e Schick verso due big della Serie A

Inter, si lavora per gennaio: serve un vice Perisic

Juventus, 5 rinforzi per puntare alla Champions. I prescelti da Allegri
SPORTCAFE24.COM

I NOSTRI PARTNERS


