Basket
Eurolega: blackout Milano, il Niznhy ne approfitta

Inizia nel peggiore dei modi il girone delle Top16 di Eurolega per l’Olimpia Milano. L’EA7 rimane in partita solo per un tempo, prima di smettere improvvisamente di giocare e consegnare di fatto il successo nelle mani del Nizhny Novgorod. Gli ospiti, già giustizieri di Sassari nella Regular Season, ne approfittano e colgono una vittoria tanto rotonda quanto inaspettata.
EA7 OLIMPIA MILANO – NIZNHY NOVGOROD 59-79
L’inizio di partita lascia subito presagire brutte sensazioni. Il parziale di 0-8 col quale gli ospiti danno il via alla gara preoccupa fin da subito Banchi e il pubblico di Milano, ma è Brooks a cavare d’impiccio i biancorossi con 9 punti in una manciata di minuti. Col passare dei minuti i padroni di casa sembrano prendere le misure al Niznhy, ed è Gentile a spingere l’EA7 fino al +9 a metà secondo quarto. Si va quindi al riposo lungo, con l’Olimpia avanti di 4 – pur con un Hackett impalpabile offensivamente – e con in mano saldamente il match. La ripresa però si trasforma prestissimo in un incubo per la squadra di Coach Banchi. Altro parzialone del Niznhy, ma in questo caso non arriva nessuno a raddrizzare le cose. Tompkins fa quello che vuole, per Milano il canestro diventa poco più grande della capocchia di uno spillo, e il Niznhy veleggia fino al +20 finale. Negli altri 3 match altrettante vittorie esterne: il Cska Mosca si impone in casa del Fenerbache (81-84 dts), l’Olympiacos (prossimo avversario di Milano) affossa l’Unicaja Malaga 61-69 e l’Efes trionfa 67-72 in casa del Vitoria. Per l’Olimpia, comunque, la strada si fa veramente in salita.
TOP & FLOP
BROOKS voto 6,5 – Nel caos Olimpia di questa sera è l’unico a capirci davvero qualcosa, almeno nel primo tempo. Tiene in piedi Milano dopo l’avvio shock, ritardando l’inizio della fine delle Scarpette Rosse.
HACKETT voto 4 – Inesistente. Circa 25 minuti giocati, esattamente 0 punti a referto. L’uomo che ha trascinato i biancorossi alle Top16 si prende una serata di vacanza nel momento peggiore, e i risultati si sono visti. Urge ritrovare il miglior Daniel per sperare in qualcosa di buono.
TOMPKINS voto 7,5 – Pazzesco, per larghi tratti immarcabile e con una voglia matta di fare male. L’uomo del match non può che essere il top scorer del Nizhny, assoluto protagonista nella seconda fase di gara. MVP.
ROCHESTIE voto 7 – Non doveva nemmeno giocare, invece è preziosissimo nel momento chiave del match. Qualche minuto, canestri pesantissimi e gli ospiti volano a vincere, what else?
