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Calciomercato Inter, preso Lassana Diarra. E può essere un colpaccio

E’ il primo colpo di mercato della nuova Inter di Mancini. Ed è un nome altisonante, sorprendente, checchè se ne dica. Lassana Diarra sbarca a Milano per le visite mediche: qualora – come si presume – dovessero andare bene, entro breve verrà ufficializzato il suo acquisto. Arriva a costo zero, dopo essersi liberato dalla Lokomotiv Mosca – società con la quale, tra l’altro, è in causa – che soltanto un anno fa lo aveva pagato ben 12 milioni di euro dall’Anzhi. Un anno prima, Lass, era titolare al Real Madrid. Che a sua volta lo aveva pagato 20 milioni al Portsmouth, dove era esploso dopo le esperienze londinesi con Arsenal e Chelsea. Insomma, un pedigree di tutto rispetto ed un’età (29 anni) che racconta un giocatore nel pieno della carriera, tutt’altro che finito e con tanto altro da raccontare e vincere, ma ben poco da dimostrare. Elemento eclettico, mediano ma anche costruttore di gioco se serve. Ed all’Inter serve, eccome. Al Real portava la maglia numero 10, nientemeno. Tutto bene, tutto splendido anzi. Ma qualcosa non quadra. I tifosi nerazzurri non sembrano entusiasti di quest’ingaggio, quelli delle altre squadre già s’affrettano a dare giudizi irrisori, parlando di ‘ennesimo acquisto sballato’. La domanda è: ma per quale motivo?
LASS DIARRA A ZERO: ALTROCHE’ BIDONE, PUO’ ESSERE UN COLPACCIO – Il paradosso è che se uno come Lassana Diarra fosse sbarcato nel nostro campionato soltanto un paio d’anni fa, magari per una quindicina di milioni – questo era il suo valore di mercato – di esaltazione ce ne sarebbe stata a bizzeffe. Ma il tifoso italiano spesso pecca di capacità critica, si lascia andare a valutazioni affrettate, basate soltanto sul passato recentissimo. Diarra in Russia s’è un po’ intristito, ma è un giocatore ancora validissimo. Con grande esperienza internazionale, con mentalità vincente, con tutte le caratteristiche al posto giusto. Il fatto che arrivi a costo zero è un vantaggio, ma a sentir parlare i più sembra quasi si tratti di un danno. Non è che Diarra non lo voglia nessuno, semplicemente l’Inter è stata più brava degli altri a fiutare e – forse – concludere l’affare. Il tempo dirà la verità, ma intanto – aspettando l’ufficialità, le firme e tutto il resto – Mancini gode. Ed il fatto che prevalga lo scetticismo può tornare finanche utile: cosi ci sarà meno pressione. Diarra all’Inter può essere un colpaccio. Il tempo dirà la verità. Noi intanto sottoscriviamo.
Vincenzo Galdieri (Twitter: @Vince_Galdieri)
