Basket
Nba, i risultati della notte: colpaccio Lakers, Nick Young la vince alla sirena!

Perchè amo questa lega? La mia passione per l’Nba è alimentata da notti come questa: può infatti capitare che in una stagione Lakers da 6W & 16L, Nick Young si inventi una tripla in faccia a Ginobili a 7″ dal termine dell’Overtime… AT&T Center ammutolito, Lakers in festa e gialloviola che tornano a LA con la vittoria in tasca. Questo è il basket, questa è la Nba.

Kobe Bryant, per niente soddisfatto dei suoi compagni aveva chiesto una reazione forte e l’ha ottenuta
SAN ANTONIO SPURS-LA LAKERS – Per comprendere la bellezza di questa vittoria dei Lakers bisogna fare un passo indietro a due giorni fa: Bryant esce furioso dal campo di allenamento, e rivolgendosi a Kupchak dice: “Devo allenarmi bene per migliorare, questi qua (i suoi compagni n.d.r.) non fanno un c** per me!”. Nelle ore successive si riversano sul #24 non poche critiche, ma… Meno di 48h dopo, poco più di 10″ sul cronometro del primo Overtime, San Antonio avanti di due e Kobe ha in mano il pallone… Dopo la sfuriata verso i compagni, sarebbe prevedibile aspettarsi il tiro, invece no. Scarico su Lin, palla a Nick Young… Splash, +2 Lakers… Game set and match. “Non dire Mamba se non ce l’hai nel sacco”, Kobe ha vinto anche stavolta.
WESTERN CONFERENCE – Dopo la vittoria sui Cavs continua la rincorsa di OKC, mentre Durant torna al top, ci pensa Westbrook: 34 punti, 6 rimbalzi e 6 assist… Minnesota ko. Rincorrono anche i Pelicans che vincono nonostante un LeBron da 41 punti, collettivo che vince sul singolo, le scorse Finals a quanto pare non hanno insegnato niente. Quasi in vetta vincono come previsto anche i Memphis Grizzlies, ennesima prova di squadra che vale il secondo posto alle spalle di Golden State.
EASTERN CONFERENCE – Ad Est vola Toronto, i Raptors non sembrano risentire dell’assenza di DeRozan e conquistano la vittoria N.17 contro Indiana. Un gradino più sotto ecco Atlanta, gli Hawks non si fermano più: nove vittorie consecutive e secondo posto nella conference, stavolta a cadere sono gli Orlando Magic. Non cedono il passo Wizards e Bulls, la franchigia di Washington, con il solito Wall da doppia doppia, stende i Clippers di Doc Rivers. I Bulls invece mandano al tappeto Portland grazie a un Derrick Rose formato MVP, 31 punti e 5 assist per lui. Sempre in zona playoff raccolgono la W i Miami Heat, la squadra di Spoelstra ha detto addio a LeBron, ma si ritrova adesso ad essere Wade-dipendente, con lui gli heat hanno speranze di vincere, senza… No. Vittorie a sorpresa arrivano da Knicks e Pistons, i primi battono inaspettatamente i Celtics, i secondi vincono contro i fino ad ora ottimi Phoenix Suns. Infine il risultato più scontato della notte Nba: la sconfitta di Philadelphia, stavolta a passeggiare 88-70 sono i Brooklyn Nets.
